La festa degli innamorati pone un problema

Little_Luis (4KmB221207), 14/02/2023 08:14:

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Perché festeggiare solo i fortunati?

In fondo essere innamorati è già una fortuna o no?
ma la questione è molto più profonda...
La festa della mamma...del papà...del nonno..del mio pisello... e tutte le altre cazzate per fare i buffoni..


E chi non sarà mai papà..
e quindi non potrà essere nonno...che cazzo festeggia?
E chi non può avere figli..e mai nessuno la chiamerà mamma...deve festeggiare la festa delle ALTRE MAMME?

A tal proposito il monologo di Chiara Francini a Sanremo ha toccato corde e sentimenti femminili molto profondi..

Quindi certe manifestazioni gioiose e pure stupide...andrebbero abolite proprio per rispetto di chi già soffre.
Pure festeggiare una laurea.. è solo una pessima caduta di stile..nei confronti di chi non ha Mai.. avuto la fortuna di poter studiare..


Ma capisco il giro d'affari e l'egoismo con il fanatismo tipico italdiota
.. e mi cadono i cojoni. 😎

Amen

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Alebabi73 (0XgC221205), 14/02/2023 08:51:

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e gli uomini come fanno che non esiste la festa dell'uomo ma solo della donna?? ahahhaha

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TheGlitch (hE2V221203), 14/02/2023 09:58:

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Secondo me più che vietare feste che alcuni non possono festeggiare (e io sono tra questi) e capisco bene cosa intendi, sarebbe sufficiente che chi può godersi una cosa bella abbia la delicatezza di non dire stronzate agli altri. Per fare un esempio ho letto di madri che dicevano a chi non poteva avere figli "devi fartene una ragione, se il destino, Dio, ET, l'Universo hanno deciso così..." ecco queste cose le trovo poco umane, è un po' come infierire. Ognuno vive il dolore a suo modo e non è certo il venire a dirmi "devi stare bene che c'è anche altro" che mi aiuterà, anzi.

Però non possiamo nemmeno impedire agli altri di vivere solo perché noi non possiamo, se vogliono festeggiare che lo facciano, a me non importa per esempio, non sento di ambire a festeggiare la festa del papà per dire. Però non chiederei mai agli altri di non fare una cosa che li rende contenti solo perché io non posso esserlo.

Poi se mi dici che le feste sono tutte stronzate consumistiche, mi trovi d'accordo.

Sta anche nell'intelligenza di chi soffre ricordare che omologarsi non è né obbligatorio, né sano, anche se ce lo vogliono far credere in tutti i modi possibili. A parer mio si sfruttano questi falsi bisogni solo per mantenere le masse distratte e pronte a sganciare soldi. E' sempre una questione di denaro e controllo, anche se noi viviamo le nostre cose, le emozioni, i pensieri, dentro di noi e in modo limitato. Dopotutto chi è quel mostro che non vorrebbe festeggiare la mamma, i figli, il babbo, il tuo pisello? E questa è la manipolazione in cui tutti (o quasi) ci ritroviamo.

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Avatar (jZLD221229), 14/02/2023 11:27:

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Fare la festa ad Alebabi, metterebbe tutti d’accordo…🤔😂🥳?

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Little_Luis (4KmB221207), 14/02/2023 08:14:

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Perché festeggiare solo i fortunati?

In fondo essere innamorati è già una fortuna o no?

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Trale (zT7F221205), 14/02/2023 10:42:

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Non è rivolgendo astio verso gli altri che risolviamo i nostri problemi.

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TheGlitch, 14/2/2023:

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Secondo me più che vietare feste che alcuni non possono festeggiare (e io sono tra questi) e capisco bene cosa intendi, sarebbe sufficiente che chi può godersi una cosa bella abbia la delicatezza di non dire stronzate agli altri. Per fare un esempio ho letto di madri che dicevano a chi non poteva avere figli "devi fartene una ragione, se il destino, Dio, ET, l'Universo hanno deciso così..." ecco queste cose le trovo poco umane, è un po' come infierire. Ognuno vive il dolore a suo modo e non è certo il venire a dirmi "devi stare bene che c'è anche altro" che mi aiuterà, anzi.

Però non possiamo nemmeno impedire agli altri di vivere solo perché noi non possiamo, se vogliono festeggiare che lo facciano, a me non importa per esempio, non sento di ambire a festeggiare la festa del papà per dire. Però non chiederei mai agli altri di non fare una cosa che li rende contenti solo perché io non posso esserlo.

Poi se mi dici che le feste sono tutte stronzate consumistiche, mi trovi d'accordo.

Sta anche nell'intelligenza di chi soffre ricordare che omologarsi non è né obbligatorio, né sano, anche se ce lo vogliono far credere in tutti i modi possibili. A parer mio si sfruttano questi falsi bisogni solo per mantenere le masse distratte e pronte a sganciare soldi. E' sempre una questione di denaro e controllo, anche se noi viviamo le nostre cose, le emozioni, i pensieri, dentro di noi e in modo limitato. Dopotutto chi è quel mostro che non vorrebbe festeggiare la mamma, i figli, il babbo, il tuo pisello? E questa è la manipolazione in cui tutti (o quasi) ci ritroviamo.

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