L'unico forum al mondo in cui potete avere un personal mod. Occhio, sarete marcati stretti! Leggete il regolamento prima di respirare!
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Partner con figli, cosa aspettarsi?

Ultimo Aggiornamento: 23/02/2023 22:26
Autore
Stampa | Notifica email    
20/02/2023 09:18

Ieri sera, a conclusione di un bel weekend di escursioni in collina fra i vigneti, un mio amico mi confessa che sta uscendo con una donna di 45 anni con figlia di 10 e mi raccontava varie vicissitudini in merito a questa frequentazione.

Io non ho esperienza in tal senso, tutte le mie ex erano senza figli, non ho in effetti mai frequentato donne con prole.

Lui mi racconta di pacchi dell'ultimo momento, difficoltà nell'organizzazione di uscite e gite fuori porta, oltre al fatto che la bimba pare non lo abbia preso in simpatia. Insomma ci sono oggettive difficoltà.

Ammetto che attualmente cerco di orientarmi su ragazze libere e senza figli (al di là dell'età...), ma siccome potrebbe succedermi benissimo di incontrare una bella persona con figli, e non è giusto escludere a priori persone divorziate con figli, vorrei avere alcune dritte da chi ha già avuto questa esperienza e magari gli è andata bene...

Qualcuno ha esperienze da raccontare? Ovviamente la domanda è rivolta anche alle ragazze, sebbene forse la figura del padre sia diversa da quella della madre, la quale molto spesso ha in casa i figli mentre il padre li vede di meno e abita da solo.

Secondo me ci sono alcuni fattori determinanti che oggettivamente rendono la frequentazione più o meno complessa.
- età e numero dei figli (se sono infanti e molto dipendenti dal genitore il nuovo partner avrà poco spazio...)
- rapporto del partner con l'ex (se c'è un conflitto con l'ex, questi potrebbe addirittura ostacolare la nuova relazione con dispetti e malignità di vario genere...)
- altri fattori logistici, per esempio se il partner può o meno contare sull'aiuto dei nonni zii ecc.
OFFLINE
Post: 5.282
Sesso: Femminile
20/02/2023 09:28

Lascia stare le teorie. Se ti capita, ci penserai.

Non essere politically correct: "non è giusto escludere a priori persone divorziate con figli"

E chi lo dice? Perché non è giusto? Non esiste la convenzione di vattelapesca che lo stabilisce.


-+-+-+-+-+-+-+-
Cadi sette volte, rialzati otto
OFFLINE
Post: 4.422
Età: 36
Sesso: Femminile
20/02/2023 09:29

Io l'ho vissuta da figlia, perché mia madre e il suo compagno si sono messi insieme quando avevo 5 anni (e stanno ancora assieme). Allora, io sinceramente avrei voluto qualche sera da sola con mia mamma senza di lui 😁 per il resto, beh è chiaro che il bambino è spesso presente ed è la priorità per la madre (se non è una malata mentale). Io personalmente ora voglio molto più bene al compagno di mia madre che a mio padre, nonostante non lo riconosca come "autorità" (non che riconosca l'autorità di chicchessia, in effetti 😂), perché lui con me ha impostato un rapporto più alla pari, da amici, a prenderci per il culo e fare la lotta 😁 per fortuna!!!!! io da madre, manderei a fanculo dopo 2 secondi un uomo che si mette a fare l'educatore di mio figlio, mi ribolle ancora il sangue se penso a come mio padre trattava la figlia della sua compagna 😤
[Modificato da Nemes87 20/02/2023 09:31]

ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare.
20/02/2023 09:29

Non ho esperienza diretta al riguardo, ma solo indirette per sentito dire da parte di amici e conoscenti…
Beh, sono in linea con quanto ti ha raccontato il tuo amico…
Io credo che bisogna veramente provare qualcosa di intenso per buttarsi in una relazione di quel tipo…
Perciò, vedi Tu…🍀.
20/02/2023 09:38

LaPeppa (V7fd221203), 20/02/2023 09:28:

Lascia stare le teorie. Se ti capita, ci penserai.

Non essere politically correct: "non è giusto escludere a priori persone divorziate con figli"

E chi lo dice? Perché non è giusto? Non esiste la convenzione di vattelapesca che lo stabilisce.

Beh, come detto fin'ora un pochino le escludevo a priori, lo ammetto! Però dico che non è giusto avere questo pregiudizio, nel senso: anni fa ero parecchio rigido, appena capivo che c' era di mezzo la prole interrompevo la conoscenza o non la facevo nemmeno cominciare. Boh, magari così facendo mi sono precluso belle storie sulla base di pregiudizi...

Poi certo, finché non capita non posso nemmeno fare tanti ragionamenti, mi chiedevo però se appunto mi conviene continuare su questa linea o aprirmi anche a questa categoria 🤭😂

Per esempio una categoria di ragazze che per il momento escludo a priori è la under 30, vade retro Satana! 😬
20/02/2023 09:40

Ed invece sbagli, perché potresti avere delle sorprese …😂🤣😉.
20/02/2023 09:43

Nemes87, 20/02/2023 09:29:

Io l'ho vissuta da figlia, perché mia madre e il suo compagno si sono messi insieme quando avevo 5 anni (e stanno ancora assieme). Allora, io sinceramente avrei voluto qualche sera da sola con mia mamma senza di lui 😁 per il resto, beh è chiaro che il bambino è spesso presente ed è la priorità per la madre (se non è una malata mentale). Io personalmente ora voglio molto più bene al compagno di mia madre che a mio padre, nonostante non lo riconosca come "autorità" (non che riconosca l'autorità di chicchessia, in effetti 😂), perché lui con me ha impostato un rapporto più alla pari, da amici, a prenderci per il culo e fare la lotta 😁 per fortuna!!!!! io da madre, manderei a fanculo dopo 2 secondi un uomo che si mette a fare l'educatore di mio figlio, mi ribolle ancora il sangue se penso a come mio padre trattava la figlia della sua compagna 😤

Interessante punto vista! Indubbiamente il compagno di tua mamma è stato bravo a creare un buon rapporto con te senza voler sostituirsi a tuo padre. È sicuramente uno degli aspetti più complessi da gestire per il nuovo partner, penso che trovare un equilibrio non sia affatto semplice. Poiché tu entri per forza di cose dentro quel nucleo famigliare già in essere, bisogna farlo in punta di piedi. Io punterei sulla simpatia, in effetti 😂 il punto è questo, in effetti: non solo devi creare un bel rapporto con la persona che frequenti ma pure con la prole... Mica facile o scontato!
20/02/2023 09:44

Avatar (jZLD221229), 20/02/2023 09:40:

Ed invece sbagli, perché potresti avere delle sorprese …😂🤣😉.

Ho già dato, caro mio! Per il momento per me è NO, poi chissà... Vabbè dai, potrei scendere fino ai 28 anni, non di meno 🤭
OFFLINE
Post: 4.422
Età: 36
Sesso: Femminile
20/02/2023 09:45

Eh sì, il compagno di mia madre comunque ama i bambini ed è un tipo molto scherzoso. E tra l'altro, ha 14 anni meno di lei 😁 per dire, a volte storie che sembrano complicate per questioni oggettive, sono quelle che poi durano di più😜

ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare.
OFFLINE
Post: 3.619
Sesso: Femminile
20/02/2023 09:53

Re:
Nemes87, 20/02/2023 09:45:

Eh sì, il compagno di mia madre comunque ama i bambini ed è un tipo molto scherzoso. E tra l'altro, ha 14 anni meno di lei 😁 per dire, a volte storie che sembrano complicate per questioni oggettive, sono quelle che poi durano di più😜




appero'''si è presa il toy boy la mamma!!!!
20/02/2023 09:54

Nemes87, 20/02/2023 09:45:

Eh sì, il compagno di mia madre comunque ama i bambini ed è un tipo molto scherzoso. E tra l'altro, ha 14 anni meno di lei 😁 per dire, a volte storie che sembrano complicate per questioni oggettive, sono quelle che poi durano di più😜

14 anni in meno? In pratica era tuo fratello 😂😂
OFFLINE
Post: 4.422
Età: 36
Sesso: Femminile
20/02/2023 09:58

Eh sì, a mia mamma piacciono i toy boy 😜 Mio padre ha 10 anni in meno di lei, non andiamo troppo lontani.
E sì, forse anche per questo abbiamo avuto da sempre un rapporto più giocoso (ma soprattutto per il suo carattere); a me comunque l'han detto dopo un bel po' di tempo che stavano insieme, perché anche loro non sapevano se sarebbe durata

ed il nemico attuale è sempre e ancora eguale a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna.
uguale è la canzone che abbiamo da cantare: scarpe rotte eppur bisogna andare.
OFFLINE
Post: 1.376
Sesso: Maschile
20/02/2023 10:11

Senza andare troppo in profondità, posso dirti di aver avuto un paio di esperienze simili e nonostante non siano storie che hanno avuto un seguito, ho vissuto anche se in assoluta minima parte alcuni "eventi" che descrivi... chiamarli problemi sarebbe esagerato per quanto mi riguarda.

La prima non è stata un gran problema, la figlia andava già all'università e aveva solo paura che la madre potesse soffrire, ma la storia tra noi non era proprio puntata ad una relazione stabile, diciamo, di comune accordo. Dopo un po' di tempo ho conosciuto la figlia e non è andata male, si è abituata velocemente alla mia esistenza. Poi le cose sono andate un po' sfumando con la madre, ma era prevedibile.

La seconda era una storia più complessa. Diciamo che sì, ci possono essere eventi legati ai figli che ovviamente non puoi controllare, malattia, palle girate, gelosia... se poi non gli stai simpatico beh, è più complesso. Personalmente ho vissuto solo la parte malattie, malesseri, impegni scolastici e con amici ecc ecc... che a volte non facevano filare lisci i programmi.

Però sai... per me non era un problema perché dipende tutto da ciò che senti essere il tuo obiettivo. Per me la priorità nella relazione erano lei e i suoi figli, tutt'ora lo sono e non mi è mai importato se un programma con la madre andava a farsi fottere perché un* di loro aveva un problema qualsiasi. E ogni volta che cercavo di organizzare tenevo in considerazione i "limiti" e tenere in considerazione la loro esistenza. Tutto sommato non mi pesavano. Forse perché li percepivo quasi come se fossero la mia famiglia, per assurdo, ed ero più in apprensione per loro e per la madre piuttosto che per programmi saltati, manco fossero stati figli miei.

Quindi secondo me, per la mia piccola esperienza, posso dirti che se ti dovesse capitare una storia così e se tu ti sentissi "dentro" quel clima, probabilmente non te ne fregherebbe molto di ciò che perdi a livello vacanze, cinema, cene ecc... perché cambierebbero le tue priorità e non credo ne sentiresti fortemente il peso. Tutto si può recuperare in momenti tranquilli a mio avviso, ma poi sono cose talmente personali che non c'è ovviamente una regola scritta. Io ho fatto ciò che sentivo, nulla di diverso.

Non ho mai avuto modo di subire i conflitti con l'ex comunque e non c'erano nonni o parenti a portata di mano.

Posso anche aggiungere che certamente desideravamo spazi solo per noi, ambivamo ad averne ovviamente, ma se ci si tiene a quella persona bisogna essere consapevoli che non sarà una passeggiata... e bisogna fare le cose in modo consapevole e responsabile. Io nei limiti che ci sono stati in questa storia ho ricevuto molte emozioni e nonostante tutto lo rifarei mille volte. Tutt'oggi, anche se è tutto distante, sento che loro potevano essere una sorta di realizzazione per me. Li sogno spesso tutti quanti.

Ovvio che all'inizio c'è sempre quell'emozione un po' adolescenziale forse, che ti vorrebbe far vivere una relazione in modo intenso e vivere la partner quasi come tutte le altre storie esclusive, ma ovviamente non sarà sempre possibile e tuttavia è un po' come essere genitori per davvero ad un certo punto, nel senso che ci si ritagliano spazi quando è possibile e che diventano a parer mio molto intensi.
***********************
"Dove c'è la tua paura, lì c'è il tuo compito." - (Carl G. Jung)
OFFLINE
Post: 3.127
Sesso: Femminile
20/02/2023 10:16

Per conoscenze, credo che sia quasi più facile quando il bambino è piccolo, nonostante tutte le difficoltà del caso, invece che un preadolescente o adolescente addirittura.
Certo si dovrà partire da un approccio diverso nella conoscenza perché se la storia avrà un futuro, sarà anche in base al rapporto che si riuscirà a creare con il figlio, che come diceva Nemes non dovrà essere di tipo genitoriale a meno che non sia richiesto (poi credo che vengano naturalmente queste cose).
Sei più uno zio, un confidente, cosa che da una parte offre diversi vantaggi.

Ma non si può generalizzare in queste situazioni che vanno viste caso per caso, come dicevi te, Numero.
Però si dovrà mettere in conto, soprattutto all’inizio della relazione, che si sarà messi in secondo piano rispetto al figlio.
Cosa naturale e giusta credo.
20/02/2023 10:35

TheGlitch (hE2V221203), 20/02/2023 10:11:

Senza andare troppo in profondità, posso dirti di aver avuto un paio di esperienze simili e nonostante non siano storie che hanno avuto un seguito, ho vissuto anche se in assoluta minima parte alcuni "eventi" che descrivi... chiamarli problemi sarebbe esagerato per quanto mi riguarda.

La prima non è stata un gran problema, la figlia andava già all'università e aveva solo paura che la madre potesse soffrire, ma la storia tra noi non era proprio puntata ad una relazione stabile, diciamo, di comune accordo. Dopo un po' di tempo ho conosciuto la figlia e non è andata male, si è abituata velocemente alla mia esistenza. Poi le cose sono andate un po' sfumando con la madre, ma era prevedibile.

La seconda era una storia più complessa. Diciamo che sì, ci possono essere eventi legati ai figli che ovviamente non puoi controllare, malattia, palle girate, gelosia... se poi non gli stai simpatico beh, è più complesso. Personalmente ho vissuto solo la parte malattie, malesseri, impegni scolastici e con amici ecc ecc... che a volte non facevano filare lisci i programmi.

Però sai... per me non era un problema perché dipende tutto da ciò che senti essere il tuo obiettivo. Per me la priorità nella relazione erano lei e i suoi figli, tutt'ora lo sono e non mi è mai importato se un programma con la madre andava a farsi fottere perché un* di loro aveva un problema qualsiasi. E ogni volta che cercavo di organizzare tenevo in considerazione i "limiti" e tenere in considerazione la loro esistenza. Tutto sommato non mi pesavano. Forse perché li percepivo quasi come se fossero la mia famiglia, per assurdo, ed ero più in apprensione per loro e per la madre piuttosto che per programmi saltati, manco fossero stati figli miei.

Quindi secondo me, per la mia piccola esperienza, posso dirti che se ti dovesse capitare una storia così e se tu ti sentissi "dentro" quel clima, probabilmente non te ne fregherebbe molto di ciò che perdi a livello vacanze, cinema, cene ecc... perché cambierebbero le tue priorità e non credo ne sentiresti fortemente il peso. Tutto si può recuperare in momenti tranquilli a mio avviso, ma poi sono cose talmente personali che non c'è ovviamente una regola scritta. Io ho fatto ciò che sentivo, nulla di diverso.

Non ho mai avuto modo di subire i conflitti con l'ex comunque e non c'erano nonni o parenti a portata di mano.

Posso anche aggiungere che certamente desideravamo spazi solo per noi, ambivamo ad averne ovviamente, ma se ci si tiene a quella persona bisogna essere consapevoli che non sarà una passeggiata... e bisogna fare le cose in modo consapevole e responsabile. Io nei limiti che ci sono stati in questa storia ho ricevuto molte emozioni e nonostante tutto lo rifarei mille volte. Tutt'oggi, anche se è tutto distante, sento che loro potevano essere una sorta di realizzazione per me. Li sogno spesso tutti quanti.

Ovvio che all'inizio c'è sempre quell'emozione un po' adolescenziale forse, che ti vorrebbe far vivere una relazione in modo intenso e vivere la partner quasi come tutte le altre storie esclusive, ma ovviamente non sarà sempre possibile e tuttavia è un po' come essere genitori per davvero ad un certo punto, nel senso che ci si ritagliano spazi quando è possibile e che diventano a parer mio molto intensi.

Grazie per questo bel racconto! Mi pare di capire che questa storia che racconti sia finita, giusto? Immagino per altri motivi non legati ai figli...

Infatti la cosa che più mi perplime è il tempo che necessariamente il partner con figli sottrae alla coppia, ma questo avviene anche all'interno del matrimonio o convivenza che sia: appena arrivano i figli cambia tutto, e questo me lo confermano tutti gli amici con figli.

C'è da dire che sta tutto al partner con figli sapere organizzarsi, al netto degli ovvi imprevisti. Sta a lei/lui ritagliare i giusti momenti alla coppia.

Questo mio amico per esempio lamenta io fatto che lei sia molto disorganizzata e che sia "succube" della figlia, in balia dei suoi capricci. Infatti pare che la bimba sia gelosa, quindi quasi sempre "inventi" delle magagne fisiche inesistenti per non fare uscire la madre con lui... Lo hanno capito quando lei ha cominciato a dire che usciva con un amica e non con lui, e ovviamente la bimba non stava mai male se la mamma dice di uscire con un amica, ma se dice alla figlia di uscire con lui, lei improvvisamente ha mal di pancia, non sta bene, ecc...
OFFLINE
Post: 5.282
Sesso: Femminile
20/02/2023 10:43

Quindi soluzione trovata: basta dire che esce con l'amica.

Ti vedo troppo rigido NumeroZero:"C'è da dire che sta tutto al partner con figli sapere organizzarsi, al netto degli ovvi imprevisti. Sta a lei/lui ritagliare i giusti momenti alla coppia."

Vai per concetti, come l'ingiusta discriminazione di prima.

La prima cosa che si impara nella famiglia soprattutto coi figli è la flessibilità. L'imprevisto è la regola, non l'eccezione.
Sapersi organizzare diventa non avere un obiettivo, quasi non avere un'organizzazione.

Penso che una situazione ti potrebbe essere utilissima per apprendere questa parte di organizzata improvvisazione o improvvisata organizzazione.

Ma sono cose che non si decidono a tavolino. O sì?


-+-+-+-+-+-+-+-
Cadi sette volte, rialzati otto
OFFLINE
Post: 5.282
Sesso: Femminile
20/02/2023 10:47

P.s. se il tuo amico lamenta, fa la stessa cosa della figlia decenne 😂

Praticamente competono per il tempo della mamma. Eh sì, praticamente si mette allo stesso livello. Povera donna.



-+-+-+-+-+-+-+-
Cadi sette volte, rialzati otto
20/02/2023 10:53

LaPeppa (V7fd221203), 20/02/2023 10:43:

Quindi soluzione trovata: basta dire che esce con l'amica.

Ti vedo troppo rigido NumeroZero:"C'è da dire che sta tutto al partner con figli sapere organizzarsi, al netto degli ovvi imprevisti. Sta a lei/lui ritagliare i giusti momenti alla coppia."

Vai per concetti, come l'ingiusta discriminazione di prima.

La prima cosa che si impara nella famiglia soprattutto coi figli è la flessibilità. L'imprevisto è la regola, non l'eccezione.
Sapersi organizzare diventa non avere un obiettivo, quasi non avere un'organizzazione.

Penso che una situazione ti potrebbe essere utilissima per apprendere questa parte di organizzata improvvisazione o improvvisata organizzazione.

Ma sono cose che non si decidono a tavolino. O sì?

Ok, per le prime uscite, o primi mesi, soluzione trovata. Si porta avanti la messinscena all'infinito? Tu accetteresti, per lunghi periodi, di uscire con uno che continua a dire al figlio che esce con un amico e non con te? Se poi il figlio è grandicello mica è scemo, prima o poi viene a galla la faccenda. Prima o poi il nuovo partner deve essere inserito nel contesto famiglia, no?

Se mai dovesse capitarmi, vi saprò dire! Confesso che avrei bisogno di un periodo di adattamento, non avendo esperienza in tal senso.

Che poi siamo d'accordo, gli imprevisti ci possono essere anche con persone senza figli, le conoscenze saltano per tanti motivi. Diciamo però che il figlio è un fattore in più che va tenuto presente, credo sia molto diverso un rapporto di coppia dove si è in due piuttosto che in tre o quattro...
20/02/2023 10:56

LaPeppa (V7fd221203), 20/02/2023 10:47:

P.s. se il tuo amico lamenta, fa la stessa cosa della figlia decenne 😂

Praticamente competono per il tempo della mamma. Eh sì, praticamente si mette allo stesso livello. Povera donna.


Ma infatti secondo me lui non è fatto per questo tipo di relazioni. È come mettersi con una che sta a 700 km e lamentarsi per la distanza e le relative difficoltà che si incontrano... Ecco perché bisogna arrivare preparati a certi tipi di relazioni, sapendo molto bene a casa si va incontro. Se accetti quella situazione non puoi lamentartene
OFFLINE
Post: 5.282
Sesso: Femminile
20/02/2023 11:24

"Basterebbe" essere adulti.

Riguardo al post sopra, dipende. Sembra che si stia parlando di un'adozione, non di un rapporto tra adulti.

Il "riconoscimento" all'interno della famiglia se deve avvenire, avviene naturalmente. Sarebbe interessante capire perché si cerca tale riconoscimento. Se mi interessa uscire con un tipo...troppa teoria. Ad oggi ti rispondo: magari essere l'amico!!!! Che mi frega del riconoscimento del figlio???

Per il resto sono tutte pippe mentali.


-+-+-+-+-+-+-+-
Cadi sette volte, rialzati otto
OFFLINE
Post: 1.525
Sesso: Femminile
20/02/2023 11:49

Oggettivamente si possono percepire difficoltà maggiori, soprattutto se solo uno dei due ha figli.
Manca la reciproca comprensione degli imprevisti, come può esserlo una febbre improvvisa o anche la festa a cui deve partecipare il figlio proprio quel giorno lì.
Esperienza diretta una sola, non è andata, ma se può consolarti non erano i figli il problema.
Invece tra le esperienze indirette ne ho presenti molte e... è una questione di priorità differenti. Se si riesce a superarle e trovare un punto di incontro, bene. Altrimenti la coppia scoppia perché si creano spiacevoli competizioni tra ruoli differenti.
Una regola di base non c'è. C'è solo da comprendere che si sta con una persona che ha esigenze diverse dalle nostre. E se la persona pensiamo sia quella giusta, un tentativo vale la pena farlo, non credi?
Altrimenti passa ad altro.
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo.
20/02/2023 12:01

Masquerade (fnuj230103), 20/02/2023 11:49:

Oggettivamente si possono percepire difficoltà maggiori, soprattutto se solo uno dei due ha figli.
Manca la reciproca comprensione degli imprevisti, come può esserlo una febbre improvvisa o anche la festa a cui deve partecipare il figlio proprio quel giorno lì.
Esperienza diretta una sola, non è andata, ma se può consolarti non erano i figli il problema.
Invece tra le esperienze indirette ne ho presenti molte e... è una questione di priorità differenti. Se si riesce a superarle e trovare un punto di incontro, bene. Altrimenti la coppia scoppia perché si creano spiacevoli competizioni tra ruoli differenti.
Una regola di base non c'è. C'è solo da comprendere che si sta con una persona che ha esigenze diverse dalle nostre. E se la persona pensiamo sia quella giusta, un tentativo vale la pena farlo, non credi?
Altrimenti passa ad altro.

Sai quale è il vero problema? Che il partner con i figli pretende che l'altro, con o senza figli, comprenda, sia paziente, vada incontro. L'altro/a, invece, poiché tanto lui/lei non ha figli, pare non abbia voce in capitolo e appunto debba necessariamente adattarsi.

Diciamola tutta: alcuni, non tutti per fortuna, usano i figli per tirare la corda, piazzare scuse che l'altro non può contestare, ecc. Un altro conoscente in questo è un maestro. Quando non ha voglia di uscire con la tipa che magari gli propone cose noiose, tira fuori sempre la scusa del figlio che ha qualche problema. Invece non è vero e lui vuole semplicemente farsi i fatti suoi. Sa benissimo che lei non potrà mai lamentarsi di un pacco dell'ultimo momento perché il figlio ha la cagarella, tanto non scoprirà mai che non è così...
OFFLINE
Post: 5.282
Sesso: Femminile
20/02/2023 12:34

NumeroZero 🤣🤣🤣

Lassa sta 😉


-+-+-+-+-+-+-+-
Cadi sette volte, rialzati otto
OFFLINE
Post: 1.376
Sesso: Maschile
20/02/2023 13:12

@Numero Zero mmm diciamo che è una sorta di "pausa" con varie incognite a bordo. Ci sono cose molto più complesse da sistemare preventivamente, nonché sicurezza e stabilità per i ragazzi che hanno già avuto molte sofferenze. Comunque non è colpa loro, è il passato che deve essere sistemato perché interagisce negativamente con il presente. Attualmente è solo questione di priorità comunque ed è una cosa che va oltre la relazione. Non ci sono molte chance... stavo guardando una serie in questi ultimi giorni, e mi è rimasta in mente una frase ricorrente: "ogni cosa concorre al bene"... credo sia nella bibbia e pur non essendo credente, voglio prendere questa coincidenza come un messaggio da ricordare in ogni azione e in ogni evento che non posso controllare.

In merito alla storia del tuo amico, beh... non è semplice, la gelosia è sinonimo di insicurezza, magari lei teme di soffrire, magari si ritrova uno sconosciuto tra i piedi al posto del padre e non si sente a suo agio. Poi non so, bisognerebbe vedere l'atteggiamento del tuo amico, mi sembra un po' in concorrenza, ma è solo lamia sensazione da qui.


Numero Zero, 20/2/2023:

Grazie per questo bel racconto! Mi pare di capire che questa storia che racconti sia finita, giusto? Immagino per altri motivi non legati ai figli...

Infatti la cosa che più mi perplime è il tempo che necessariamente il partner con figli sottrae alla coppia, ma questo avviene anche all'interno del matrimonio o convivenza che sia: appena arrivano i figli cambia tutto, e questo me lo confermano tutti gli amici con figli.

C'è da dire che sta tutto al partner con figli sapere organizzarsi, al netto degli ovvi imprevisti. Sta a lei/lui ritagliare i giusti momenti alla coppia.

Questo mio amico per esempio lamenta io fatto che lei sia molto disorganizzata e che sia "succube" della figlia, in balia dei suoi capricci. Infatti pare che la bimba sia gelosa, quindi quasi sempre "inventi" delle magagne fisiche inesistenti per non fare uscire la madre con lui... Lo hanno capito quando lei ha cominciato a dire che usciva con un amica e non con lui, e ovviamente la bimba non stava mai male se la mamma dice di uscire con un amica, ma se dice alla figlia di uscire con lui, lei improvvisamente ha mal di pancia, non sta bene, ecc...


***********************
"Dove c'è la tua paura, lì c'è il tuo compito." - (Carl G. Jung)
OFFLINE
Post: 1.935
Città: ROMA
Età: 61
Sesso: Maschile
20/02/2023 13:23

Un adulto che si mette in concorrenza con una bambina di 10 anni è una comica.
Le persone deboli si vendicano, le persone forti perdonano, le persone intelligenti ignorano.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com