Questi dettagli, su Paolo Uccello, Masaccio, che ho portato ad esempio, altri che mi verrebbero, su artisti del Rinascimento.... sono reminiscenze dell'ultimo anno di scuola.... con quel tesoro di professoressa accennata.
Quell'insegnante la incontrai l' ultima volta... non ricordo quando fosse. Qui, ho perso la "cronologia". Mi sembra, approssimativamente, negli anni Novanta. Ero con mia madre, in giro per il centro di Padova, per aiutarla a fare shopping. In un grande magazzino della città, a cui mamma era rigorosamente dedita, incontrammo quella signora. Anche mia madre l'aveva indubbiamente riconosciuta. La saluto e mi presento. Lei dice di non riconoscermi e non ricordarsi (non inverosimile). Mi chiede, quindi, di dirle anche un pochi di nomi, di compagni e compagne. Glieli dico.
"Oh ! Quelli erano tremendi...". Le do atto. Non sono un buon ricordo neanche per me (the boys, not the girls); poco accoglienti, inoltre, per me che ero "nuovo" nella classe.
La conversazione sarebbe durata, insignificantemente, per un minuto, massimo due. Mia madre, con molta calma e nonchalance, inaspettatamente (io non ci avrei pensato..), dice:
"Sa, signora, che a mio figlio piace dipingere...?".
La prof rimane sorpresa, perché credo le fossi tornato alla mente e si ricordasse il mio poco entusiasmo alla materia.
"Ah ! Davvero..?..".
"Per il momento" dico io "disegno a sanguigna o con china....".
La signora fa un cenno, come di non sottovalutare la cosa. Mamma riprende:
"A mio figlio piace disegnare paesaggi di campagna solitari, con vecchi casolari...".
Erano, effettivamente, i miei temi preferiti, in gran parte ricordi d'infanzia (di trent'anni prima di allora).
Ancora cenno di stupore, di questa signora.
Dopo qualche ulteriore istante e qualche convenevole, abbiamo salutato l'ex insegnante. Non so se quell'atteggiamento fosse circostanziale, se invece l'uscita di mia madre le avesse, davvero, suscitato un momentaneo stupore ed interesse.
Appena allontanati, ridendo:
"Mamma, complimenti. A me non sarebbe venuto in mente".
Non avrei cercato 'mea sponte' la rivincita, che non mi interessava più. Mamma... invece non aveva dimenticato.
A che ora se magna?