Silvio Berlusconi è morto

MAURIZIETTO47 (CoSV230428), 12/06/2023 13:33:

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Giuliano Urbani, parlando con l'AGI, ricorda i momenti in cui nacque Forza Italia. "Sono stati momenti incredibili. C'erano Del Debbio e Baget Bozzo ma soprattutto io, Letta e Confalonieri. Gianni e Fedele gli sconsigliavano di scendere in campo. Gli dicevano che tutto il mondo della politica si sarebbe rivoltato contro di lui. Letta chiedeva a me di invitarlo a non farlo. Ma lui disse a tutti questa frase

"io reggerò, mi scontrerò con chi ci metterà i bastoni tra le ruote, cambierò l'Italia".

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Baget bozzo. Bei tempi quando c'erano più risse.😂

Alebabi73 (0XgC221205), 12/06/2023 10:59:

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beh........ha inventato la tv commerciale, e una serie di attività connesse
ha dato lavoro a milioni di persone

non è una brutta storia

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Anche il cartello della droga produce tanti posti di lavoro. Dipende sempre come.

@Sousuke

Sousuke, 12/6/2023:

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Anche il cartello della droga produce tanti posti di lavoro. Dipende sempre come.

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Dici che Silvio avrebbe fatto più soldi come Produttore di Droga?

Sul Grande Silvio non hai Nulla da dire oltre alle battute?

Rip

MAURIZIETTO47 (CoSV230428), 12/06/2023 19:50:

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@Sousuke

Dici che Silvio avrebbe fatto più soldi come Produttore di Droga?

Sul Grande Silvio non hai Nulla da dire oltre alle battute?

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Certo. Silvio. Ricordati degli amici!
Lui è stato un produttore di droga, e di una droga più potente di uno stupefacente.

Ieri sera, ora di cena, nel tentativo di evitarmi l'agiografia del defunto praticamente trasmessa a reti quasi unificate, mi sono ciucciato pure quel noiosissimo programma su rai3 di Stefano Bollani e una roscia sconosciuta. Poi, finito quello, ho trovato sollievo solo con la telecamera fissa sulla mummia di Padre Pio sull'omonima TV .
Ed è subito sera...
😰

Berlusconi è stato un uomo dalle mille vite e dalle mille facce.
Grande venditore, sarebbe stata la classica persona capace di vendere ghiaccio agli eschimesi.
Da imprenditore edile ha costruito quella che, pur dopo 50 anni, rappresenta ancora una delle migliori realizzazioni urbanistiche italiane (Milano 2 ).
Da imprenditore televisivo ha svecchiato il grigio panorama della Tv statale di stampo sovietico in salsa democristiana, vigente in quegli anni, importando all'improvviso il modello americano, con tutti i suoi pregi ed i (tanti) difetti.
Da politico, ha creato dal nulla un partito che, in tre mesi, ha vintio le elezioni e cambiato per sempre la "narrazione" politica in Italia.
Da uomo di governo, non ha realizzato nessuna delle sue promesse sulla "rivoluzione liberale" e per poco non ha fatto fallire il nostro Paese (2011).
Per puro puntiglio, ha contribuito in modo determinante ad affossare la riforma costituzionale (2016) che, a mio avviso, avrebbe finalmente modernizzato e reso più efficiente il nostro sistema politico-amministrativo.
Non giudico gli scandali, veri o presunti, in cui è stato coinvolto, men che meno quelli a sfondo morale-sessuale: il fatto che il suo principale accusatore sia uno come Travaglio, mi fa pensare che fossero in larga parte inventati.
Al di là di tutto, però, la mia condanna è senza appello sulla sua ultima presa di posizione, quella sull'Ucraina: ancora mi risuonano nelle orecchie quelle ignobili parole su Putin che avrebbe invaso l'Ucraina "solo" per sostituire il governo di Zelensky con uno di "persone per bene".
Questo per me fa aggio su tutto il resto, e ne consegna la memoria al disonore più totale.

SoldatoJoker (4WSe221203), 13/06/2023 08:55:

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mi sono ciucciato pure quel noiosissimo programma su rai3 di Stefano Bollani e una roscia sconosciuta.

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Ti contesto solo questo: Stefano Bollani è un musicista coi contro fiocchi (e persona eccezionale: lo conosco personalmente) e la "roscia sconosciuta", Valentina, è sua moglie. Insieme costituiscono una coppia invidiabile. Sotto tutti gli aspetti.

@Stefano
Premetto che del programma in questione ne vedevo solo gli ultimi dieci minuti a causa della presenza di Vespa sul primo canale e lo trovavo molto gradevole anche perché a me Bollani, come musicista e anche come intrattenitore, piace molto. La rossa, che finalmente grazie a te ne scopro l'identità, invece mi risulta un po' troppo insulsa, ma è questione di gusti.
È il programma nella sua interezza, invece, che mi ha annoiato. Ma magari è stata la puntata di ieri che non mi ha colpito al cuore 🤷🏻‍♂️

Nel settembre 1968 acquistò un terreno di 712.000 mq, nel comune di Segrate: è la nascita di centri urbani verdi e sostenibili, dove la mobilità è a misura d'uomo!

Milano 2 e poi Milano 3 rappresentano un’idea di città che ha permesso al capoluogo lombardo di dar vita a nuovi quartieri in linea con le altre capitali europee.

IL LUTTO NAZIONALE PER BERLUSCONI È UN'ECCEZIONE

"Negli ultimi 30 anni non è stato concesso a nessun ex presidente del Consiglio, eccetto Leone e Ciampi, che sono stati però presidenti della Repubblica. "

Comunque trovo piuttosto ripugnante l'uso strumentale del "lutto nazionale" di questo governo.
Manco fosse stato il salvatore della patria.
Anzi.

Dichiarare "lutto nazionale" sembra una forzatura pure a me..
Se per molti è stato un grande uomo...
per molti gli altri...anche no😎
Ma
sicuramente la decisione è partita dal governo...e viste le circostanze...lasciano tutti fare.

Senza contare che è stato pure condannato.

E cmq ho notato che la stampa estera...non ne parla troppo bene...
lo ricordano soprattutto per gli scandali e processi vari.

Bisogna pur dire che in Italia ha fatto sempre il buono e il cattivo tempo...
e un personaggio come lui...rimarrà nella storia.




Wow

L'invenzione della televisione commerciale e la fine del monopolio Rai.

Buona domenica, Il pranzo è servito, Maurizio Costanzo show, Dallas, Uccelli di rovo, Drive in, Non è la Rai: non sono solo i titoli di trasmissioni televisive degli anni Ottanta ma, per chiunque abbia più di quarant’anni rappresentano un vero e proprio spartiacque nel mondo della televisione. Perché, comunque la si pensi su Silvio Berlusconi, nella tv italiana esistono un prima e un dopo di lui. Un prima, fatto inizialmente dai soli canali Rai e seguito poi da un manipolo di televisioni private che non si vedevano nemmeno tanto bene; e un dopo arricchito dai canali creati da Berlusconi: Canale 5, Italia 1, Retequattro e, in anni più recenti, Iris, Mediaset Extra, Top Crime; Premium Cinema e chi più ne ha più ne metta nel dorato mondo del Biscione.

Massimo Cacciari: Silvio Berlusconi
Re delle tv.. statista fallimentare

E sono d'accordo.

La morte di Silvio Berlusconi all’età di 86 anni sta risuonando in tutto il globo per l’impatto che il Cavaliere ha avuto nel mondo dell’imprenditoria, della politica e dello sport e anche, ovviamente, per il ruolo cruciale che ha avuto nell’evoluzione in Italia del sistema mediatico e dell’audiovisivo.

L’approdo nel mondo del cinema avviene con l’acquisizione da parte di Fininvest e successivamente di Mediaset, di Medusa, società leader nell’ambito della produzione e della distribuzione cinematografica, che ha portato in Italia alcuni dei più grandi cult moderni come Le iene, opera prima di Quentin Tarantino, Il corvo, Stargate, Basic Instinct, la saga di Nightmare e tantissimi altri. A Medusa sono legati anche alcuni dei più importanti maestri della comicità come Carlo Verdone, Leonardo Pieraccioni, Carlo Vanzina e, soprattutto, il trio Aldo Giovanni e Giacomo, lanciato dai programmi della Gialappa’s band proprio su Mediaset prima di approdare sul grande schermo.

Silvio Berlusconi ha prodotto un cinema di qualità? Sì, che passa da Moretti, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore e Paolo Sorrentino.
Negli anni, attraverso una storia intricata ma affascinante ha prodotto un cinema di grande qualità (con qualche premio Oscar) che passa da “Bianca” di Nanni Moretti alle pellicole di Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino e tanti altri.

Beh bisogna pure approfondire come siano stati acquistati..

.Mondatori.. Medusa e tante altre società satellite.

Io so di cause giudiziarie pilotate..anche politicamente..per favorirne l'acquisto.

Ma a chi interessa? 🤔

Berlusconi è stato un fenomeno: volontà di potenza, certo, ma anche necessità storica. Nel bene e nel male, è stato il fondatore di una nuova destra e di una nuova politica, con ambizioni liberiste e tratti populisti, che ha fatto scuola nel mondo e ha dominato la scena italiana per un ventennio!

Silvio Berlusconi, l’uomo che ha rivoluzionato la politica!
Diceva che la politica non gli piaceva affatto, eppure della politica ha occupato la scena per quasi 30 anni. Da protagonista. Da leader di partito e di coalizione, da presidente del Consiglio, da capo dell'opposizione. Idolo per i sostenitori e mostro da combattere per gli avversari. Tutto comincia così. È il 1994, Berlusconi è un imprenditore di successo tra edilizia, tv commerciali, grande distribuzione, editoria, calcio. È partito quasi da zero, così come da zero lancia un movimento politico che ancora oggi è in campo. Fondato con la promessa di un nuovo miracolo italiano contro la minaccia illiberale!

I conduttori di Bbc, Al Jazeera, Der Spiegel, Bloomberg e dei Tg di tutto il mondo hanno dato la notizia della morte di Silvio Berlusconi!

Berlusconi sembrava eterno, un uomo generoso che non si risparmiava. E ha cambiato l’Italia!
Con il suo intuito ha saputo trasformare l’edilizia, lo sport e la politica. Faceva parte integrante della vita nazionale, anche per chi non lo amava.

Silvio Berlusconi è stato "l'iniziatore dello sviluppo delle relazioni tra la Russia e la Nato" e sulla scena internazionale non ci sono politici del suo livello. Lo ha dichiarato alla tv russa il leader del Cremlino, Vladimir Putin, dopo aver già inviato un telegramma di condoglianze al presidente della Repubblica Mattarella, in cui elogiava il "caro amico" morto oggi all'età di 86 anni.

Berlusconi era "un grande amico del popolo russo e come politico era insolito, perché era molto sincero e aperto. Diceva sempre quello che pensava", ha detto Putin. "Era un politico di livello globale e ora ci sono poche persone del genere nell'arena internazionale", ha osservato il presidente russo.

"Si tratta di una grande perdita non solo per l'Italia, ma anche per la politica mondiale".

MAURIZIETTO47 (CoSV230428), 13/06/2023 10:35:

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Berlusconi sembrava eterno,

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Pure Putin "sembra" eterno.. Ma mi sa che lui a 86 anni non ci arriva mica.. 😏
Ed a quel punto che farai? Come gestirai quel lutto per te tremendo?...😁
Rimarrai orfano del tuo idolo... 😂

Dalle visite alla Casa Bianca ai vertici con Putin e Bush. La politica estera di Berlusconi ha influenzato gli ultimi trent'anni di politica europea!

La grande amicizia con Bush e Putin

La politica estera del Cavaliere è sempre stata caratterizzata da un grande personalismo. La sua figura dominava gli incontri e proprio i contatti con i leader mondiali erano frutto di proprie manovre diplomatiche. Non sempre vincenti ma con finalità precise: riportare l’Italia al centro delle diplomazie mondiali.

Dall'avviso a comparire ricevuto nel 1994 al processo Ruby ter, quasi 30 anni da imputato!

"L'uomo più perseguitato del mondo, con 86 processi e più di 4000 udienze". Silvio Berlusconi ha segnato per mezzo secolo - prima da imprenditore, poi da politico - la storia d’Italia. Contro le "toghe rosse" si è scagliato più volte sebbene dalle aule di giudiziaria sia uscito spesso vincitore.

Berlusconi, una vita sul tetto del mondo
Indimenticabile presidente del Milan più grande di sempre, personaggio e dominatore assoluto nazionale e soprattutto internazionale!

A stabilirlo, non è soltanto la contabilità dei trofei allineati in 31 anni nella bacheca di Casa Milan: 8 scudetti, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Mondiale per club, 5 Supercoppe Uefa, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane. No. A rendere inarrivabile Silvio Berlusconi è stata la portata rivoluzionaria delle sue idee, dei suoi investimenti, delle sue campagne mediatiche ante litteram che hanno letteralmente cambiato i connotati del nostro mondo.

Decine di omaggi e ricordi sono stati lasciati davanti all'ingresso della dimora storica. C'è anche uno striscione con scritto "Grazie in eterno presidente" a firma dei tifosi della curva del Monza calcio. Intanto Milano si sta preparando ad accogliere i funerali di Stato, che saranno celebrati dall’arcivescovo Mario Delpini domani alle 15 in Duomo.