Cosa strana e non so come comportarmi

Trale (zT7F221205), 15/06/2023 20:43:

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Ad inizio maggio, faccio una proposta di acquisto per una casa e firmo un assegno da allegare a tale proposta. Mi viene accettata la proposta e dunque l'assegno diventa a tutti gli effetti una caparra. L'atto si farà entro fine luglio ma non ci sono grossi problemi da parte mia a farlo prima. Scelgo il notaio, invio la documentazione necessaria che mi chiede, e attendo che il venditore mandi la sua documentazione: la certificazione energetica e la dichiarazione dell'amministratore che le spese sono pagate. Passa un po' di tempo e mi accorgo, io, senza che nessuno mi contatti, che l'assegno dopo essere stato incassato, risulta "stornato" e quindi non mi hanno prelevato soldi se non per un giorno solo. Chiamo la mia banca per capire, la banca conferma che l'assegno è valido, vedendo l'immagine e la firma. Poi si rende conto che nell'immagine del retro manca la girata e dunque il motivo dello storno può essere solo quello. Chiamo il mediatore immobiliare riferendo la cosa e viene fuori che il venditore non ha girato l'assegno e che quindi la banca lo ha annullato e non è più incassabile. Io chiedo che mi venga data prova di annullamento di tale assegno, come richiesto dal notaio e invito il venditore a stipulare subito l'atto. Il mediatore mi chiama e mi dice che il venditore vuole la caparra e che quindi dovrei fargli un bonifico. Il notaio e la mia banca mi invitano a) ad avere un documento ufficiale della banca come "prova" di annullamento e b) a non fare un bonifico ma fare direttamente l'atto poiché la caparra confirmatoria è l'assegno allegato alla proposta firmata. Il mediatore una settimana fa mi fa avere una mail di un dipendente della banca del venditore al venditore stesso, in cui tale dipendente afferma che l'assegno non sia più incassabile e che anche se lo fosse, non ci sarebbero più intermini del protesto. Sono perplessa perché non capisco il perché non possa essere più incassabile e comunque non comprendo l'utilizzo della parola"protesto" in questo caso, visto che l' assegno da me emesso è valido per la mia banca. Poi il mediatore mi manda l'iban del venditore chiedendomi di fare il bonifico. Il notaio mi dice che questa mail non cambia le cose e che lui mi consiglia di NON fare il bonifico ma di fare l'atto subito. La mia banca mi dice la stessa cosa. Non faccio il bonifico e non sento più nessuno. Tra due o tre giorni scriverò chiedendo di poter fissare l'atto e chiedendo la documentazione mancante del venditore. Sono tranquilla perché a questo punto non ho sborsato ancora niente. A me la casa interessa ma sto cominciando a sospettare che ci sia sotto qualcosa. Che uno sia così rimbambito da non girare l'assegno è strano, ma è ancora più strano che la banca ricevente lo faccia incassare per poi stornarlo. Per non parlare della stranezza di NON avvertire nessuno. Il perché dopo quasi due mesi non si possa fare questo benedetto atto di compravendita di una casa vuota, non lo capisco. Secondo voi, cosa potrebbe esserci sotto? Se per qualche motivo non volessero più vendermi la casa (sto pensando anche questo), ho diritto ad essere risarcita in qualche modo?

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Trale (zT7F221205), 15/06/2023 21:10:

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La casa è vuota completamente, senza nemmeno i mobili, pare sia una eredità. Ci siamo passati vicino più volte ed è tutto chiuso. Potrebbero esserci spese di amministrazione arretrate e non pagate e per questo vorrebbero avere dei soldi ... Ho pensato questo. Una certificazione energetica è una cosa che costa poco, non capisco perché ancora non sia stata fatta ... E perché non si fa sentire più nessuno? L'unica spiegazione è che ci siano arretrato delle spese di amministrazione da pagare e che il venditore non abbia i soldi per pagarle. E che sia messo così male da non poter pagare nemmeno la certificazione energetica. Però è una supposizione mia, l'agente immobiliare mi ha detto che è ricco e che ha un sacco di case. Io ovviamente non do altri soldi se non davanti al notaio perché non mi fido. Del resto quando è stata accettata la proposta ho chiesto di poter andare nella casa per prendere le misure bene visto che è da ristrutturare e volevo iniziare a fare il progetto, e mi è stato negato ... Perché il venditore non si fidava. Per cui se non si fida lui a farmi entrare a prendere le misure perché dovrei fidarmimio a dargli dei soldi così?

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Trale (zT7F221205), 16/06/2023 07:46:

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Sì certo che ho tutto il catasto, lo ho già dato al notaio e la casa la ho vista, quando la ho visitata la prima volta ed era completamente sgombera anche dei mobili.

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Pitonazza (xtER221203), 20/06/2023 09:20:

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Assicurati che l'immobile non presenti vizi occulti, indaga sul venditore che non sia soggetto a potenziale fallimento, diffida sempre dai mediatori...

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