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Guai a chi tocca i bambini

Ultimo Aggiornamento: 12/10/2023 15:20
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30/09/2023 13:12



Trasmissione bomba ieri sera!

Ovviamente non è un programma di regime, eh. 😏😏

Anneke Lucas, finita da bambina in una rete di pedofili nella quale è rimasta per anni, fa anche il nome di un noto politico italiano!! 😳😳🙈🙉

Chi erano le persone coinvolte in questa rete?

La Lucas parla di politici, uomini d'affari, aristocratici, clero, settore della giustizia. 💁‍♀️😬😏


Poi, da un servizio mandato in onda:

L'ONU e l'OMS stanno dando istruzioni ad asili e alle scuole elementari di tutto il mondo per insegnare la masturbazione ai bambini piccoli, promuovere porno tra i bambini e incoraggiarli con manifesti a compiere atti omosessuali coi compagni.

I libri raccomandati insegnano ai bambini il sesso orale.

...


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Post: 1.822
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30/09/2023 13:54

Vito Monaco ha anche citato questo articolo della Verità in merito.

[Modificato da Femisia 30/09/2023 13:54]

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30/09/2023 18:12

Fa male vedere la sua testimonianza, è pieno di pedofili nel mondo e potrebbe essere ciunque, da bimba ero quasi quasi a cadere nelle mani di uno, quindi mi tocca molto l'argomento.
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01/10/2023 21:42

Re:
Andromeda88 (QcHv221203), 9/30/2023 6:12 PM:

Fa male vedere la sua testimonianza, è pieno di pedofili nel mondo e potrebbe essere ciunque, da bimba ero quasi quasi a cadere nelle mani di uno, quindi mi tocca molto l'argomento.


Davvero?! 😳😳

Nel suo caso, pare che la colpa sia stata della... MADRE!! 🙈

Aveva dei problemi...

Comunque, parla di una rete, di un sistema più grande...

E poi, nella seconda parte, si parla delle linee guida per i bambini a scuola. 🙉🙉



Comunque, quando Anneke ha menzionato il politico, il conduttore Vito Monaco è sbiancato. 🤣🤣😂

Oh, per una volta che c'è una che fa dei nomi! 😁
[Modificato da Femisia 01/10/2023 21:50]

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11/10/2023 00:30

Re: Re:
Femisia (JLUL221203), 01/10/2023 21:42:


Davvero?! 😳😳

Nel suo caso, pare che la colpa sia stata della... MADRE!! 🙈

Aveva dei problemi...

Comunque, parla di una rete, di un sistema più grande...

E poi, nella seconda parte, si parla delle linee guida per i bambini a scuola. 🙉🙉



Comunque, quando Anneke ha menzionato il politico, il conduttore Vito Monaco è sbiancato. 🤣🤣😂

Oh, per una volta che c'è una che fa dei nomi! 😁

Avevamo uno sulla stessa strada che era pedofilo, ovviamente a quel tempo nessuno lo sospettava e aveva tentato di avvicinarsi a me, per fortuna che ho sentito che il modo come mi guardava non era normale, avevo 7-8 anni ma sentivo qualcosa di pericoloso in lui, qualcosa di molto malsano, mi faceva paura quando mi guardava e ho raccontato a mia madre che che si fermava e faceva battute con me,
il peggio è che giocavo con il suo nipote e una volta sono andata a casa loro, certo c'era pure la sua moglie, ma senza saperlo, ho rischiato molto.
E quando ho raccontato a mia madre,mia madre che era molto attenta a ste cose ,mi ha interdetto di andare a casa loro e gli ha detto a lui di lasciarmi tranquilla e così ha smesso con le battute e con fissarmi.
Ma ricordo che non lo sopportavo e tutta la mia infanzia mi ha provocato repulsione vederlo.
Il mio istinto era forte, già da bambina "sentivo" la vera natura delle persone, questo mi ha aiutato tanto a non cadere nelle mani di qualche disturbato mentale.

E anni più tardi abbiamo scoperto che era pedofilo, a me non è stranito, avevo sentito che c'era qualcosa di anormale in quell'individuo.
Ubriaco, aveva confessato di aver violato una bambina, attirandola con i dolci, di solito si cercava bambine con famiglie numerose che non erano molto curate e sorvegliate dalla famiglia.
Non era però il mio caso, io per fortuna avevo una madre vigilante e protettrice , ma pure io dicevo tutto a mia madre, non ero la bimba che nascondeva cose o che si teneva tutto dentro, per fortuna comunicavo.

Quando ho sentito cosa aveva fatto a quella bimba,ho sentito una rabbia terribile, se avessi potuto, gli avrei tagliato i testicoli e l'avrei lasciato morire così, insanguinato e poi gli avrei scavato la tomba, per individui del genere non esiste né perdono, né misericordia, si deve applicare il vecchio testamento, dente per dente, occhio per occhio e morte per morte.


[Modificato da Andromeda88 11/10/2023 00:45]
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11/10/2023 06:44

Guai a chi tocca i bambini!

metronews.it/2023/10/10/orrore-kibbutz-teste-neonati-hamas/

Orrore in un kibbutz: teste di neonati mozzate da Hamas. Decine i bimbi massacrati anche con i coltelli. I giornalisti tv: “Inimmaginabile”
In un kibbutz sono state trovate teste di bimbi appena nati mozzate dai terroristi di Hamas, che hanno trucidato decine di persone innocenti.
Tre giorni dopo l’attacco palestinese, per la prima volta l’esercito israeliano ha permesso ai media di visitare un kibbutz, quello di Kfar Aza, dove tra i morti sono stati trovati una quarantina tra neonati e bambini piccoli, alcuni con la testa tagliata.
I giornalisti sono stati fatti entrare in questa comunità rurale, mentre i soldati stanno rimuovendo i cadaveri delle vittime, di cui si ignora ancora il totale.
“Non è una guerra, un campo di battaglia. Vedete i neonati, la madre, il padre, nei loro letti, nelle stanze protette, e come i terroristi gli hanno massacrati. E’ un massacro”, ha detto il generale Itai Veruv ai media.
Vicino al confine, Kfar Aza è stato attaccato da una settantina di miliziani di Hamas. Ora nel villaggio vi è un forte odore di morte, mentre i cadaveri vengono allineati nei sacchi neri. Alcuni soldati hanno raccontato di aver trovato intere famiglie massacrate nei loro letti, neonati decapitati. Al momento sono stati rinvenuti corpi di 40 neonati o bambini piccoli. Le vittime sono state uccise con armi da fuoco, granate e coltelli. Alcune case sono state date alle fiamme per far uscire gli abitanti e ucciderli.
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11/10/2023 15:50

@Stefano
Devastante come ogni guerra, da qualunque parte la si guardi. Le vittime, del resto, sono tutte uguali.


@Andromeda88
Andromeda88 (QcHv221203), 10/11/2023 12:30 AM:

Avevamo uno sulla stessa strada che era pedofilo, ovviamente a quel tempo nessuno lo sospettava e aveva tentato di avvicinarsi a me, per fortuna che ho sentito che il modo come mi guardava non era normale, avevo 7-8 anni ma sentivo qualcosa di pericoloso in lui, qualcosa di molto malsano, mi faceva paura quando mi guardava e ho raccontato a mia madre che che si fermava e faceva battute con me,
il peggio è che giocavo con il suo nipote e una volta sono andata a casa loro, certo c'era pure la sua moglie, ma senza saperlo, ho rischiato molto.
E quando ho raccontato a mia madre,mia madre che era molto attenta a ste cose ,mi ha interdetto di andare a casa loro e gli ha detto a lui di lasciarmi tranquilla e così ha smesso con le battute e con fissarmi.
Ma ricordo che non lo sopportavo e tutta la mia infanzia mi ha provocato repulsione vederlo.
Il mio istinto era forte, già da bambina "sentivo" la vera natura delle persone, questo mi ha aiutato tanto a non cadere nelle mani di qualche disturbato mentale.

E anni più tardi abbiamo scoperto che era pedofilo, a me non è stranito, avevo sentito che c'era qualcosa di anormale in quell'individuo.
Ubriaco, aveva confessato di aver violato una bambina, attirandola con i dolci, di solito si cercava bambine con famiglie numerose che non erano molto curate e sorvegliate dalla famiglia.
Non era però il mio caso, io per fortuna avevo una madre vigilante e protettrice , ma pure io dicevo tutto a mia madre, non ero la bimba che nascondeva cose o che si teneva tutto dentro, per fortuna comunicavo.


Sì, oltre a genitori di un certo tipo, è importante che i bambini si confidino. Però è anche vero che non tutti percepiscono certe cose...



Quando ho sentito cosa aveva fatto a quella bimba,ho sentito una rabbia terribile, se avessi potuto, gli avrei tagliato i testicoli e l'avrei lasciato morire così, insanguinato e poi gli avrei scavato la tomba, per individui del genere non esiste né perdono, né misericordia, si deve applicare il vecchio testamento, dente per dente, occhio per occhio e morte per morte.


No, vabbè... 😨
Certo è che vanno tutelati i bambini.


[Modificato da Femisia 11/10/2023 15:51]

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11/10/2023 18:48

Re:
Femisia (JLUL221203), 11/10/2023 15:50:

@Stefano
Devastante come ogni guerra, da qualunque parte la si guardi. Le vittime, del resto, sono tutte uguali.




Balle, balle macroscopiche!
Ti rispondo con le parole di un generale israeliano, il general maggiore dell'esercito Itai Veruv, un uomo che ne ha viste di tutti i colori e che aveva le lacrime agli occhi dopo aver visto la carneficina del kibbutz di Kfar Aza

"Non è una guerra, non è un campo di battaglia, è solo un massacro: vedi i bambini, la madre, il padre, nelle loro camere da letto, e come i terroristi li hanno uccisi".
Hanno bruciato le case per costringere le famiglie che le abitavano a uscire fuori, e quindi li hanno trucidati, freddamente, guardando negli occhi i bambini e deridendoli mentre gli tagliavano la gola.
Questi non sono soldati: di più, non appartengono neanche al genere umano.. Neppure possono essere definiti “bestie” perché le bestie, anche le più feroci, non arrivano a tanto e sono sicuramente meglio di loro.
E chi li giustifica, ma anche chi derubrica un simile abominio a “normale” atto di guerra come ne sono successi tanti nella storia, non è molto meglio di loro.
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11/10/2023 20:51

Ed è esattamente ciò che fanno gli israeliani dal 1948 ad oggi. Con i soldati che postano su Twitter i bambini palestinesi nel mirino del loro fucile da cecchini.

In quel posto di beduini si odiano da 5000 anni, non cambierà niente oggi, non cambierà niente domani, non cambierà niente tra 200 anni.
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11/10/2023 20:55

Ah comunque la storia dei bambini decapitati è falsa, lo stesso esercito israeliano ha detto che non ha sentito nulla di simile.
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Post: 3.127
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11/10/2023 23:09

@Storm
Che sia vera o falsa, è un dettaglio irrilevante.
Il massacro resta.

Così come innumerevoli altri orrori, perpetrati sia da Israele che dai terroristi palestinesi, di una guerra che va avanti da anni.
Non ci sono buoni o cattivi.

Anche se l’esproprio di terreni palestinesi, l’apartheid, i campi profughi/prigioni e il costante stato di perdita di libertà (quella vera, non le cazzate dei novax nostrani) forse un po’ hanno contribuito a peggiorare la situazione.

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12/10/2023 06:03

Re:
Danae (ayfb221203), 11/10/2023 23:09:




Anche se l’esproprio di terreni palestinesi, l’apartheid, i campi profughi/prigioni e il costante stato di perdita di libertà (quella vera, non le cazzate dei novax nostrani) forse un po’ hanno contribuito a peggiorare la situazione.





Rispondo solo a te, discutere con Storm é tempo perso.
Lo Stato israeliano (non di certo gli Ebrei) ha molte colpe nella situazione attuale, ma tanti altri hanno colpe ben maggiori.
Alla fine della seconda guerra mondiale, milioni di Tedeschi furono cacciati dalle terre che abitavano da secoli sotto l'avanzata dell'Armata Rossa. Ad oggi nessun Tedesco vive in un campo profughi.
Lo stesso, con numeri più piccoli, per gli Italiani d'Istria, espulsi dalle loro terre (quelli che non erano stati massacrati nelle foibe) dalla violenza dei “partigiani” di Tito: anche in questo caso tutti gli Istriani si sono sistemati in Italia o all'estero, si sono rifatti una vita, da tempo non vivono più in campi profughi.
In ambedue i casi, due nazioni sconfitte in guerra, la Germania e l’Italia, letteralmente alla fame, si adoperarono al massimo che potevano per accogliere e assorbire i profughi, per lenirne le sofferenze. Ed oggi nessuno rimprovera Polonia, Russia, Croazia e Slovenia per tutto questo.
In quello stesso periodo storico, questo non è successo per i Palestinesi: la responsabilità va agli Stati che circondano Israele, alle ricche monarchie che siedono su mari di petrolio: non sarebbero mancati né i denari, né i territori dove dare una vita dignitosa ai profughi.
Invece non è accaduto: perché? Perché 80 anni fa i Palestinesi non sono stati accolti da nessuno e, ancora adesso, dopo 80 anni, vengono mantenuti in quella “prigione a cielo aperto”?
Perché bisognava e bisogna mantenere in stato di continua tensione e miseria quei poveracci, utili come manodopera a basso costo per i ricchi Paesi arabi e come collante ogni volta che i regimi traballano: un appello all'unità araba, una maledizione ad Israele e avanti così
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12/10/2023 08:00

Conoscenze storiche: oliva ascolana.

Bello vedere che si sia pienamente saltata la questione sionista, dove si chiedeva la creazione di uno stato di Israele già dai primi del '900. Infatti già molto prima della Seconda Guerra Mondiale, iniziò la migrazione degli ebrei verso la Palestina, ai tempi gestita dall'UK. Questi ebrei chiedevano il riconoscimento dello Stato di Israele. Alla fine della seconda guerra mondiale, gran parte degli esponenti e filosofi dietro il sionismo vivevano negli Usa ed avevano molta influenza sulle decisioni del congresso. Così gli Stati Uniti decisero di accontentarli, contro il volere di tutti gli altri vincitori della Seconda Guerra Mondiale, in particolare Francia e UK (che invece volevano spostare gli ebrei in posti meno "caldi" a livello politico per evitare ulteriori tensioni).

Per spiegare il perché della carneficina che ne è seguita immediatamente dopo, bisogna ricordare che il movimento sionista è sempre stato un movimento estremista religioso, al pari del fondamentalismo islamico. La motivazione ufficiale per cui gli israeliani hanno il diritto a prendersi quelle terre con quei confini è "ce lo ha assegnato Dio". Puoi documentarti su come Israele ha deciso i propri confini e perché è partita subito la guerra contro l'Egitto.

Il paragone con la Germania e l'Italia è ridicolo. Perché storicamente in Germania e in Italia non ci sono mai stati due popoli in continua guerra tra di loro. Il vincitore fino al 1948 (i palestinesi) non è stato cacciato via a tavolino per farci entrare lo sconfitto storico.

Ebrei e palestinesi sono sempre stati in guerra, così tanto che le loro guerre sono anche sulla Bibbia. Davide contro Golia è uno scontro tra gli eserciti palestinesi ed israeliani.

In Italia al massimo abbiamo avuto qualche scaramuccia latini vs etruschi, finita con orge e bocce di vino. Direi che il paragone è abbastanza ridicolo.
[Modificato da Stormrider 12/10/2023 08:01]
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12/10/2023 10:22

Accipicchia, certo che a leggere Storm di cose se ne imparano. Intanto da oggi so che i palestinesi hanno sconfitto gli israeliti provocandone la diaspora!
Quindi, già all'epoca c'erano popolazioni "arabe" nei territori e nelle vicende descritte nella bibbia antico testamento? Eppure se non ricordo male, di "arabi" non se ne parlava proprio perché, temo, non c'erano arabi in palestina.
Ad es.: "Battaglia di Rephidim.
La battaglia ebbe inizio con l'attacco, non provocato, degli Amaleciti contro gli Israeliti Esodo 17: 8. Successivamente Yahweh annunciò lo sterminio degli amaleciti e invitò Israele a sconfiggerli, affermando che Israele avrebbe sperimentato la pace con i suoi nemici (Esodo 17:14, Deuteronomio 25:19). Questo fu il primo di diversi conflitti, nel corso dei secoli, tra gli Amaleciti e gli Israeliti."
Poi c'erano gli Ammoniti, i Moabiti, gli Aramei, discesi da un ceppo comune agli Ebrei, e i Filistei che erano "stranieri" in quelle terre. Praticamente gli Israeliti combattevano diversi altri popoli molto molto prima che si sentisse notizia di arabi in Palestina e gli attuali palestinesi non esistevano proprio quando le 12 tribù d'Israele erano impegnate a combattere nemici piccoli e grandi.
Non vorrei dire ma gli attuali palestinesi si dovrebbero essere insediati dall'arabia molto molto dopo la diaspora causata dalla distruzione del tempio ad opera dei romani, imperatore Tito. Quindi gli avi degli attuali palestinesi arrivarono quando di Israeliti in quelle terre ce n'erano pochi e non avevano esercito.

Ora mi domando, si possono considerare gli ebrei "stranieri" in palestina? Gli attuali palestinesi prendono il nome da una regione che era degli ebrei e a cui gli stessi ebrei praticamente diedero il nome come anche diverse città come Gerusalemme.
Non discuto che gli attuali ebrei d'Israele applicano metodi estremi di lotta, va però considerato che gli stessi attuali arabi usano quei metodi ... e guardando il passato, questi metodi sono stati sempre usati in quei territori.
Quando guardo i fatti odierni mi sembra di osservare qualcosa che per me è inaccettabile ma per loro, ebrei ed arabi, normale.
Dire a quei popoli, ebreo e palestinese (arabo), di rispettare nella loro guerra i bambini mi sembra senza senso visto che di genocidi ne hanno sempre fatti.
[Modificato da boomerkiller 12/10/2023 10:23]
Le persone deboli si vendicano, le persone forti perdonano, le persone intelligenti ignorano.
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12/10/2023 10:32

Non hai capito niente del mio post. Non ho detto che c'erano i palestinesi 3000 anni fa, c'erano gli antenati dei palestinesi così come c'erano gli antenati degli ebrei di oggi. Ovvio che gli ebrei di oggi, così come i palestinesi di oggi, non sono gli stessi di 3000 anni fa. Mi sembrava un passaggio logico scontato...

Sono guerre ataviche, che vanno avanti, letteralmente, dall'inizio dei tempi. Da un lato la popolazione ebraica, dall'altro i loro nemici in quella zona.

Poi ovviamente non ho scritto che i palestinesi, che non esistevano, hanno causato la diaspora degli ebrei.

Io ho scritto un'altra cosa, che i palestinesi nel 1948 sono stati cacciati a tavolino dalla loro terra, non perdendo una guerra. Da qui vivere come un torto il fatto che loro, CULTURALMENTE e STORICAMENTE, avevano vinto quelle terre, dopo 3000 anni di guerre, e un altro stato ha deciso di toglierli da la. Questo ovviamente genera risentimento.

Poi sui può discutere su quanto sia imbecille portare avanti guerre culturali da 3000 anni.

Ma del resto, in Africa ci sono ancora tribù che si odiano perché 15000 anni fa il capo tribù di una ha pisciato nel fiume sacro di un'altra. La mentalità tribale funziona così. Noi in Europa l'abbiamo superata grazie ai romani.
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12/10/2023 15:20

Sì, sono d'accordo.

Ho un solo distinguo: gli ebrei furono dispersi dall'imperatore Tito nel 70 DC. Di fatto fu lasciato uno spazio vuoto dove si insediarono e crebbero scoprendosi musulmani circa 500 anni dopo ... i nonni degli attuali palestinesi. Mi sento di dire che in quei territori c'era la storia d'Israele e che Israele torni lì non è una cosa inopportuna. Gerusalemme è roba degli ebrei. Quindi che gli ebrei abbiano migrato e creato dei loro insediamenti anche in seguito alla shoah mi appare corretto. Che siano stati osteggiati dai palestinesi mi appare altrettanto normale visto che nessuno lascia la propria terra a dei "migranti clandestini" senza combattere.
Quello che non è normale è andare ciecamente contro chi è notevolmente più forte. I palestinesi hanno perso un'occasione nel contrattare ciò che c'era sul tavolo negli anni 50-60. Dopo, con la crescita d'Israele, non c'è più ciccia per gatti.

Ora, che i palestinesi attraverso azioni terroristiche possano ottenre qualcosa non mi sembra possibile come non è possibile che il mondo arabo possa ottenere qualcosa sempre combattendo in maniera asimmetrica.
L'unica possibilità è che figlino come conigli superando cinesi ed indiani come numero, diventando la maggioranza.

Per ciò che riguarda il tema del thread, non ha senso dire "Guai a chi tocca i bambini" perché anche i bambini fanno parte della realtà e sono soggetti alle sue leggi inclusa la morte.
Ciò che può salvare i bambini è far fronte a qualsiasi evenienza anticipando l'evenienza stessa. Ma certe "sicurezze" lasceranno sempre brecce nella difesa dei minori. Infatti rispetto ai popoli meno civili di noi saremo sempre portati a crederli al nostro stesso livello.
Le persone deboli si vendicano, le persone forti perdonano, le persone intelligenti ignorano.
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