Poi che non si accetti di far gareggiare gli atleti russi è un "alt" che si deve dare ai paesi dittatoriali aggressori
Non sono d'accordo perché lo sport dovrebbe essere apoliticoe neutrale. È anche lo strumento di liberazione di persone oppresse dai regimi in cui abitano nonché l'occasione per scappare e chiedere asilo politico ad altri paesi. Diverse atlete iraniane e provenienti dal medioriente, sono riuscite a scappare dal loro paese grazie allo sport; non si dovevano fare gareggiare perché abitano in un posto dove c'è la dittatura?