Il mio partner e il mio corpo

Nemes potrei dire che tu fai lo stesso ragionamento che faccio io ma non mi interessa avere ragione né convincerti.
Io sostengo che le differenze sono ricchezza (scritto più volte) e che questo appiattimento e dire che non esistono è una tristezza assoluta se non un qualcosa di più pericoloso, cioè una dittatura, il nuovo mainstreaming che sta prendendo il posto di quello precedente. Quindi in fondo niente di nuovo. Usa anche gli stessi metodi coercitivi, cambiano solo gli obiettivi.

Tu sei convinta di avere uno sguardo più ampio e tollerante, anche illuminato mica i miei ignoranti luoghi comuni. Certo che mi sa che non ti basterà una vita per conoscere tutti gli abitanti di questa terra. Tu sei in cerca dell' abbattimento di qualsiasi differenza e dei luoghi comuni. A me non interessa né confermarli né smantellarli.

Mi spiace, non tutto è una scelta. A partire da dove nasci, come paese e come famiglia. E questo in qualche modo influenza chi siamo o chi non siamo. Già scritto, non ci definisce ma ci dà un' identità di base, se vuoi anche da cambiare e abbattere oppure apprezzare e mantenere ma dire che si è slegati dall' ambiente in cui si nasce è irrealistico.

Capisco che è difficile trovare un punto in comune se penso che tu sostieni che il genere sia qualcosa che si sceglie, completamente svincolato dal sesso che ci capita in sorte. Quando si comincia a mettere in dubbio la realtà fisica, tutto ed il contrario di tutto è possibile. Ma nella testa. Poi entri nella realtà e sono schiaffi che ti fanno risvegliare, volente o nolente.

Spesso penso alla canzone Imagine di John Lennon.
Imagine no religion.... facciamo finta per un attimo che tutti i problemi del mondo siano le religioni.

Lennon esprime una libertà e un pensiero profondamente occidentale: qui è possibile una vita religion-free. Nell' Islam la vita e la religione coincidono. Non ci credi? Informati.
Quindi di cosa stiamo parlando? Di una visione occidentale sul mondo musulmano. Ma il mondo musulmano non è d'accordo.

Se poi dici che da noi la religione cattolica è inculcata come da loro quella islamica, mi chiedo se ti rendi conto della realtà che vivi nella tua vita.
Ma chi se la fila più la religione cattolica? E va bene così, c'è un buon margine di scelta.

Sui fascisti: certo che si identificano con qualcosa in generale. Ma sei tu che sostieni l'importanza di conoscere la persona e non fare generalizzazioni. Quindi: ci hai parlato? Non dico con tutti, con 1, 2, 10. Per me puoi anche non parlare con nessuno e tenerti la tua generalizzazione. Anche perché probabilmente, in linea generale, hai ragione. Quindi che cosa ti dà facoltà di dire che le tue sono generalizzazioni illuminate e le mie invece sono razzismo?

L' esempio del salvare o difendersi? La stessa cosa che ti ha scritto Masquerade: posso avere le mie idee, le mie preferenze ma ti accolgo come chiunque altro. Rimango aperta nella circostanza, nell'esperienza.

Quanto al Casto ne so poco, ho risposto nell' altra discussione. È una persona in cammino, come tutti.