LaPeppa (V7fd221203), 01/05/2023 19:16:
Era un po' di tempo che mi frullava in testa questo pensiero leggero, quando oggi ho letto la stessa frase scritta da Stefano ho deciso di aprire la discussione.
Sono contento di averti ispirato un argomento... 😉
Magari tra qualche mese riuscirò anche a non esserti simpatico come la sabbia nelle mutande...😁
Per rispondere alla tua domanda: io il 2053 non riesco proprio ad immaginarmelo... Nel senso che sono molto, molto, molto pessimista sul futuro e non penso affatto che staremo meglio di adesso, anzi..
Stanno venendo al pettine innumerevoli nodi, e tutti insieme: il cambiamento climatico con la desertificazione drammatica di ampie parti del Pianeta, la sovrappopolazione in Africa e Asia ed il tragico decremento demografico nei Paesi occidentali (in Italia in particolare), l'accaparramento in poche mani di risorse energetiche e materie prime, eccetera eccetera. Tutti fattori che spingono, e spingeranno sempre di più, verso un periodo di tensioni sociali, economiche, di politica internazionale.
So che vi sembrerà assurdo e, se volete, fate tutti gli scongiuri possibili ed immaginabili (li faccio pure io), ma io non vedo affatto totalmente impossibile l'evoluzione verso la WW3... Anzi, in un mondo dove sono accumulate decine di migliaia di armi nucleari, mi sembra addirittura improbabile che, prima o poi, un matto non decida di usarle. Non sarà domani e neanche dopodomani, ma, secondo me, entro questo secolo uno sbocco simile a causa di tutte queste crisi lo vedo più che possibile.
Il 2053 non lo vedo molto dissimile dal 2023: certo, ci sarà l'implementazione della A.I. in molti campi, ma non vedo stravolgimenti epocali, allo stesso modo non vedo enormi progressi nei viaggi spaziali (secondo me anche nel 2053 il primo viaggio di un uomo su Marte sarà di là da venire). Sicuramente ci saranno progressi notevoli in campo medico: la tecnologia a mRNA, nonostante la feroce, ed interessata, campagna di discredito che le é stata fatta, si imporrà come la nuova frontiera della Medicina, portando a grandi progressi in molti ambiti, dalla cura di diverse malattie metaboliche (diabete, per esempio) e degenerative, alla lotta all'invecchiamento a quella contro il cancro.
Altro, per adesso, non mi viene in mente.
[Modificato da Stefano 01/05/2023 19:44]