Non riesco a leggere l'articolo. Mi chiede un abbonamento che non intendo fare.
Mi attengo quindi solo alle poche parole del post iniziale.
Se come raccontato, deve essere stato un sentimento forte, di quelli che è difficile far spegnere. E il suo starle vicino forse è proprio il significato dell'amore stesso che, per me, è legato al prendersi cura di qualcuno. Che sia partner, figlio, genitore... se ami qualcuno, le parole servono a poco. Lo si dimostra con il "volersene" prendere cura. Che è diverso dal
doversene prender cura.
Che l'amore sia una parola troppo (ab)usata, l'ho scritto più volte e lo confermo.
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo.