17 feb 2023 Altro che isolamento: la Russia aumenta le esportazioni nucleari!
Nel 2022 le esportazioni di combustibile e tecnologia nucleare della Russia sono cresciute del 20 per cento.
La Russia – ha detto a Bloomberg Edwin Lyman dell’organizzazione statunitense Union of Concerned Scientists – “vede il commercio nucleare come un mezzo per rafforzare le alleanze”. Non si limita cioè a realizzare impianti, ma fornisce al paese ricevente assistenza finanziaria e tecnica, manutenendo le strutture e formando i lavoratori.
UE E USA HANNO BISOGNO DELLA RUSSIA PER L’ENERGIA NUCLEARE
In tutto questo Mosca è favorita dalla ridotta concorrenza straniera: mentre l’industria nucleare entrava in crisi nel resto del mondo, il governo russo ha continuato a investire nell’energia atomica anche dopo il collasso dell’Unione sovietico. È a causa di questa grande rilevanza nel settore che l’Unione europea e gli Stati Uniti non hanno imposto sanzioni su Rosatom, pur avendo ventilato la possibilità già dalle prime settimane di guerra in Ucraina: le ripercussioni sarebbero probabilmente troppo grandi, in mancanza di fornitori alternativi.