Femisia (JLUL221203), 11/06/2023 08:31:
Come dici tu, perdo tempo, con chi è così ipnotizzato dal non vedere una drammatica realtà.
Matrix si sta delineando, solo i manipolati non vedono un cazzo e pensano che chi dice che l’acqua è liquida sia lui a esser manipolato. E blaterano di discorsi scientifici quando oggi è in atto una NAZI scienza.
Di queste persone ipnotizzate, parlava anche la giornalista Maddalena Loy, ai microfoni di Radio Radio, in merito al Green Pass eterno, dicendosi preoccupata di costoro:
Chi non vede problemi nemmeno nel nazi pass eterno è davvero irrecuperabile.
I totalitarismi si fondano su una massa ipnotizzata (e qui ne abbiamo una degna rappresentazione) che sarà poi quella che commetterà atrocità sugli altri. Lo dice, citando Desmet, Martina Pastorelli, proprio parlando di nazi pass.
(Da Del Debbio, ci fu l’intervista al portavoce dei ViVi. Dopo, forse il programma fu stoppato per 2 mesi? 😉)
Hai voglia prima di arrivare a matrix. Si capisce ancora quando si ha addosso un casco di realtà virtuale e quando no. Non ci sarebbe nemmeno la potenza di calcolo per gestire una simile definizione come il mondo di matrix.
Del debbio non subisce fermi, se non quello delle ferie estive o invernali per tutti i programmi. Quello è un programma basato sul caos o risse. Più c'è casino e meglio è perchè fa incassare pubblicità, quindi l'argomento no vax è linfa per il programma.
Non sarà per quello un eventuale stop.
Se tu sei all'interno del sistema che manipola loro non puoi sapere se tu non sia altrettanto manipolata. E non manipolare questa frase.
Anche il marketing o il capitalismo volendo si basano sulla propaganda o il convincere le persone, manipolandole, quindi fa parte anche delle democrazie.
Anche la patente è una forma di riduzione delle libertà e di circolazione, cioè una forma di green pass permanente, ma nessuno ne parla, e nessuno propone di abolirla. Forse perchè non la hanno criticata sui social.
Eppure la patente non impedisce gli incidenti.
Non la aboliscono perchè la percentuale di chi fa incidenti con la patente, rispetto alla percentuale fra i non patentati, è molto più bassa, anche se in numero assoluto è maggiore. Calmiera gli incidenti, riduce il danno e tanto basta alla società.