Anche io visiva, però non è sempre così, dipende. Per esempio, se devo memorizzare un discorso che farò a corredo di slide, dopo averlo letto alcune volte ad alta voce e provato a pc per collegarlo alla sequenza di slide, trovo utile farmi poi una camminata dopo un paio di ore e ripetere ogni passaggio visualizzandolo, a volte lo ripeto mentalmente, a volte sottovoce se non incrocio nessuno per strada.
Quando uso questo "metodo" posso anche ascoltare musica in sottofondo, solo musica senza testo, perché mentre sono concentrato non la sento più. Mentre se lo faccio a casa devo essere totalmente nel silenzio perché mi distrae qualsiasi cosa praticamente.
Devo anche dire che non sono più allenato a memorizzare (a parte le procedure aziendali e i software, ma devo farlo non seguendo i tutorial o leggendo le istruzioni, bensì usandoli e praticando, altrimenti mi annoio), quando studiavo alle superiori mi bastava leggere la lezione una volta, la sera, per conoscerla quasi completamente a memoria. Ricordo che una mia prof. si era incazzata con me perché il giorno prima della mia interrogazione non avevo studiato niente, come sempre, si vede che le giravano le palle quel giorno e si lamentò del fatto che poi:
"fate scena muta all'interrogazione!!!". "Fate"... 🤌???
Da notare che io avevo la media dell'8, che era il voto più alto che davano in quell'istituto. Cioè, proprio a me scassi la minchia? Il giorno dopo, visto che se l'era legata al dito, mi fece penso 30 domande e ne aggiunse altre fatte dai miei compagni. Risposi a tutte e non le andò bene... mi diede 8- perché avevo studiato l'ultimo giorno.
Ma uno potrà fare come gli pare? Comunque la presi sul ridere, tanto era inutile contestare.
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"Dove c'è la tua paura, lì c'è il tuo compito." - (Carl G. Jung)