Avevo detto di avere spesso la balla schiva, la balla timida. Una volta, a un "pyjama party", nel college dov'ero ospite - USA, 1992 - cominciai a sentirmi davvero... alterato.
Dopo aver fatto dei complimenti in inglese a una ragazza (non volgari o troppo liberi), che mi rispose in italiano di capire poco la lingua, salutai tutti, ringraziai tutti, dicendo che ero stanco, tra la sorpresa di alcuni.
Avevo una stanza singola, che non so come feci a raggiungere. Messomi a letto, mi sembrò che il letto girasse tutto attorno. Mi addormentai subito, profondamente.
Altra cosa, più normale, da sobrio;
mi arrabbio per cose che altri non troverebbero così fastidiose. Rido molto, anche per cose che altri troverebbero banali, non così divertenti o (che mi fa sbellicare) prenderebbero pure sul serio...
Ecco, in stato di sobrietà... sono veramente in me.