@LaPeppa : bella domanda. Immagino che come accade per molti, i mondi scritti siano spazi in cui dimenticare sé stessi e il mondo ordinario per un po'.
Tecnicamente parlando, leggere mi aiuta a migliorare sotto tanti punti di vista. Letterari e umani. Mi piace anche ritrovare me stesso in ciò che leggo, come mi capita in quasi qualsiasi forma d'arte.
Aggiungo che leggo anche ciò che non mi piace, ma non per dire che il libro di X fa cagare. Leggo un po' di tutto perché in ogni storia c'è qualcosa alla quale attingere*. Più vi trovo devastazione psichica ed emotiva e più sono affascinato.
*Tranne dai libri di Sergio Bambaren.
No, va beh, scherzo, ne ho letto solo uno tanti anni fa e mi è bastato.
Ho un déjà-vu... abbiamo già parlato di questa cosa? Meglio se vado a dormire, comincio a dare i numeri. 😅
Devo dire anche che aver bazzicato nella redazione di una "fanzine letteraria" per una decina di anni (e aggiungo qualche forum di scrittura) mi ha certamente direzionato verso una notevole apertura mentale. 🤣
Comunque banalmente parlando mi piace farlo, leggere intendo, e mantiene la mente allenata.
LaPeppa, 18/1/2024:
Domanda, OT, è una curiosità che non ha a che fare con questo topic: voi perché leggete?
[Modificato da TheGlitch 20/01/2024 23:46]
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"Dove c'è la tua paura, lì c'è il tuo compito." - (Carl G. Jung)