Per me, una
donna, senz'altra parola aggiunta, sottintende una femmina in tutto, cioè tanto biologicamente (con vagina, ovaie, eccetera), quanto mentalmente (consapevole e promotrice del suo genere fisico).
Lo scrivo col senno di questa nota: l'etimologia del termine "
discriminazione" è "
discriminatio", derivato da "
discernere"; un lemma neutro, prima di tutto, espressione della capacità di separare, distinguere la realtà, sintomo di un'intelligenza nella comprensione delle cose.
Però poi succede l'accezione comune, quell'abitudine di rendere il linguaggio, un sinonimo dell'insulto.
[Modificato da Madonn'Oh 07/05/2024 18:53]