trAmando

Basta politically correct

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    Trale
    Post: 2.118
    Età: 51
    Sesso: Maschile
    00 15/02/2024 22:38
    Stasera ho visto la versione del 2022 di Persuasione, film tratto da un romanzo di Jane Austen. Il primo mancamento l' ho avuto quando ho visto che Anne, la protagonista, beve per dimenticare le sue pene d'amore. Non fa parte del carattere del personaggio, tanto meno di quello della scrittrice, abbandonarsi a vizi del genere.ma sorvolo. Ho un altro mancamento quando vedo Lady Russel ... L' attrice è nera!!! È un falso storico, assurdo. Vabbè, mi dico, il nobile è il marito, lei è Lady acquisita, quindi concediamo questa licenza al regista anche se di sicuro in quel periodo non c'erano neri in Inghilterra e anche qualora ci fossero, non erano nobili. Ma poi scopropresto che il marito di Mary Elliot, la sorella della protagonista, è nero anche lui e ha sorelle mulatte e figli mulatti. Charles Musgrove è nero!!! Un proprietario terriero dell' 800 inglese, ... non è storicamente possibile e non è nel romanzo di Jane Austen. Mi cadono le palle che non ho ... Il film prosegue e giusto per non farci mancare nulla, scopriamo che il cugino Elliott che erediterà il titolo di sir Elliot, il padre di Anne, è invece giapponese!!! Cugino di sangue di nobili inglesi??? Da quel momento nemmeno più faccio caso ai gialli, rossi e neri che girano ovunque nel film e ai dialoghi che mai avrebbero potuto aver luogo in un romanzo di Jane Austen. Povera Jane, non si può fare questo ai suoi romanzi, in nome del politically correct. È come se si facesse un film su Mohamed Alì e si scegliesse come protagonista un attore magro, bianco e coi capelli rossi. Non si può guardare un film storico con questi falsi, non ce la faccio, che senso ha? Per dimostrare di non essere razzisti, bisogna fare queste cagate di film? Bocciato, una delusione assoluta. Scusate lo sfogo. Ditemi la vostra se volete, sono curiosa di sapere come la pensano gli amanti di Jane Austen.
    [Modificato da Trale 15/02/2024 22:41]
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    SPACC THE BALLS
    Post: 605
    Sesso: Maschile
    00 15/02/2024 23:32
    Rispondendo non a questo caso specifico ( che non conosco ) ma in generale, ebbene, è almeno da alcuni anni che c'è questa misera usanza di cambiare le etnie di personaggi storicamente ben differenti, anche dove non esiste alcuna scusante ( cioè nei casi di personaggi realmente esistiti ).

    Ora chiunque deve esser fatto nero, appunto per la cosiddetta "inclusività", e su facebook mi "diverto" da tempo a leggere le reazioni scomposte nei confronti dei tantissimi che lamentano queste assurdità, e subito partono i soliti "fascisti, razzisti" ecc ecc, con toni da Santa Inquisizione nei confronti di coloro che, giustamente, si perplimono nel vedere queste baggianate, tipo "fatine" diventate nere che paiono trans, oppure la Valchiria ( personaggio Marvel delle leggende nordiche ) nera anch'essa, ma i casi ormai sono a centinaia, moltissimi dei quali di un'assurdità che fa spavento.

    Ovviamente non accade mai l'inverso, ovvero personaggi neri di ben radicata memoria che vengono fatti bianchi ( la cosa sarebbe, ovviamente, altrettanto assurda e pertanto non auspicabile, ma per par condicio ci starebbe, ma chiaramente l'inverso non lo fanno 😁 ).

    Da un po' di tempo leggo comunque che molti di questi film stanno facendo segnare dei flop giganteschi al botteghino : vorrà dire che la gente è "rassista" a considerarli delle gran cagate e a non andare a vederli in quanto tali.




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    Rakosi89
    Post: 846
    Sesso: Maschile
    00 15/02/2024 23:51
    Sono pienamente d'accordo, non ho visto il film ma mi è capitato di vedere la stessa cosa in diverse occasioni ( ad esempio vedere re Artù di colore, essendo amante del fantasy)...
    Sì sta perdendo totalmente il senso della misura arrivando a rovinare parecchie cose senza un reale motivo... il razzismo deve essere combattuto dove serve ed è importante, non rovinando opere che non causano danni a nessuno semplicemente perché non prevedono personaggi di una determinata etnia...


    Oltretutto, opinione mia, se ad esempio avessero messo Brad Pitt invece che Will Smith ad interpretare Mohammed ali si sarebbe scatenato il putiferio
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    Tony59
    Post: 2.292
    Città: PADOVA
    Età: 65
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 00:39
    Trale,

    non so se c'entri con un presumibile "politically correct" che intendi tu.
    Lo snaturamento di opere letterarie, di commedie o simili, non è una novità. Quando avevo trent'anni, fu dato alla televisione uno sceneggiato dei
    Promessi Sposi, con la regia di Salvatore Nocita.
    Fu molto discusso, a molti non piacque, me compreso. Sembrava un'offesa al romanzo storico di Manzoni e a Manzoni stesso. Vengono giustificate queste grossolanità, dicendo che si tratta di una libera interpretazione del regista. Per me, si tratta di libera ignoranza, libera idiozia, libera tangheraggine.....
    Un altro esempio, perfino a teatro, possono essere le commedie di Goldoni. L'unico attore e regista valido, con Goldoni, fu Cesco Baseggio. Goldoni è passato alla storia della letteratura italiana... forse anche di quella francese, forse.... per aver fatto venire meno la Commedia dell'Arte. Con lui, i personaggi sono più umani e meno caricaturali. Le parti sono scritte, non come prima, lasciate all'improvvisazione. Sono scritti, tra parentesi, nelle scene, anche i gesti e il tono di voce, che attrici e attori devono assumere. Goldoni, quindi, non va interpretato su niente; va inteso, alla lettera. Se un regista intende dare una nuova, personale, interpretazione di Goldoni, mi permetto di dire che questi, artisticamente, è un - ebete.
    Ma tant' è. Da tempo, sia le commedie di Goldoni, se accade, sia di altri autori, preferisco leggerle.
    Potrei fare molti altri esempi, da opere delle diverse letterature, che mi sono sembrate oltraggiate, rovinate, che ho visto al cinema, a teatro, alla televisione. Credo che l'unico intento, in tali realizzazioni, sia quello di ingrossare l'audience, venendo incontro ai gusti di gente, in gran parte... ordinaria.
    Ingrossare il pubblico, sapendo che il più della gente - ama - le pacchianerie, le volgarità.
    Questo, ghe fa ciapar tanti - bezzi.
    I soldi; la finalità.
    A che ora se magna?
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    LaPeppa
    Post: 5.283
    Sesso: Femminile
    00 16/02/2024 01:04
    O come se nel rifacimento de "Il colore viola" avessero messo Scarlett Johansson e Jennifer Lawrence....

    Passerà e spero che ci rideremo su.

    [Modificato da LaPeppa 16/02/2024 01:04]


    -+-+-+-+-+-+-+-
    Cadi sette volte, rialzati otto
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    Kaos Calmo
    Post: 344
    Età: 100
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 01:05
    Io penso che Jane Austen, nel vedere i film realizzati in questi ultimi anni dai suoi romanzi interpretati piuttosto liberamente fino a farne delle commedie leggere, l'avrebbe presa con quella stessa ironia che distingueva i suoi dialoghi e i suoi personaggi...

    Sicuramente si sarebbe dispiaciuta di più nel vedere uno dei suoi personaggi femminili, trasformata in una alcolizzata, che del colore della pelle di alcuni protagonisti, anche perché sono film che non hanno certo la pretesa di essere storicamente e neppure politicamente corretti, ma se mai si prefiggono lo scopo di seguire i gusti di un pubblico etnicamente il più vasto possibile, ed essere commercializzati ovunque...

    Detto ciò, a parte le congetture mai realmente provate sulle origini africane della Regina Carlotta, non era del tutto inusuale che la Corona Inglese insignisse di titoli nobiliari illustri personalità straniere provenienti dalle colonie ovviamente fornite di tanta grana... 🙃

    [Modificato da Kaos Calmo 16/02/2024 01:08]
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    Trale
    Post: 2.118
    Età: 51
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 08:35
    Infatti Kaos, Anne Elliot che si attacca alla bottiglia, che tra l'altro è una delle prime scene del film, è l'inizio della sofferenza. Poi passi per lady Russel e Charles Musgrove, quando il cugino primo, parente consanguineo appare ed è giapponese (un bel figo bisogna dirlo) uno arriva a pensare che il falso è voluto e va presa la storia come se la pellicola fosse stata girata in un posto dove non c'era un numero sufficiente di attori della stessa etnia per interpretarla. Poi è verissimo che Jane Austen non si metteva mai a descrivere le fattezze dei personaggi, si limita a dire se erano belli, a volte ne parla con aggettivi tipo "robusto", "alta". Però pur accettando quello che dici tu sui titoli nobiliari, in questo caso non calza la spiegazione. C'è un momento, durante il concerto, quando sono a Bath, che ci si gira verso il pubblico del concerto e tale pubblico appare come un insieme multietnico vestito con abiti sgargianti. A quel punto capisci che è voluta la scelta degli attori. Ma la cosa che più mi ha dato fastidio è il cambiamento della protagonista che tra l'altro nella storia originale è una donna sfiorita mentre nel film è l'attrice più bella, più luminosa. Il capitano Wentworth invece che nella storia non sembra nemmeno invecchiato, è trascurato, con la barba incolta e lo si vede piangere!!!
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    Kaos Calmo
    Post: 344
    Età: 100
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 08:46
    Trale...,
    se ti fanno così soffrire, e ti capisco eh, dovresti limitarti a guardare le più vecchie trasposizioni cinematografiche dei romanzi della Austen..., le quali però avevano altri tipi di problemi...

    Ad esempio di film tratti da: "Ragione e sentimento" ne hanno fatto credo una dozzina anche con diversi titoli, dovresti scartare tutto quello che è stato realizzato negli ultimi trent'anni, tranne a mio parere la versione del 95' quella con Emma Thompson tra le protagoniste, che ho adorato😍

    Comunque hai ragione, ma "è la moda bellezza"...

    Vedi ad esempio la serie di successo planetario "Bridgeton" che credo abbia in comune con il film che hai visto produttori autori e sceneggiatori.. 🫤

    [Modificato da Kaos Calmo 16/02/2024 08:55]
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    Alebabi73
    Post: 3.619
    Sesso: Femminile
    00 16/02/2024 08:47
    sono pienamente d'accordo.

    Anche su quello che dici kaos, che appena fai un ragionamento come quello fatto da trale, partono subito gli insulti sul razzismo.

    Si sta un po troppo andando oltre.

    Idem la disney....
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    Alessio
    Post: 532
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 09:13
    Re:
    Alebabi73 (0XgC221205), 16/02/2024 08:47:



    Idem la disney....


    Dico solo che la Disney sta mezzo fallendo grazie a questa politica insensata.


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    Trale
    Post: 2.118
    Età: 51
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 09:37
    Kaos, non me lo aspettavo e comunque, è pur sempre qualcosa di Jane.
    Sì Ragione e Sentimento con Emma Thompson è stupendo così come la serie in 8 puntate con Colin Firt di Orgoglio e Pregiudizio 🥰 e ci aggiungerei Emma nelle due versioni, quella con Gwinet Paltrow e quella recente del 2020 mi pare. Persuasione lo hanno fatto negli anni 90 ed è riuscito molto meglio. Questi film ogni tanto me li rivedo da brava fissata quale sono 😂
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    Danae
    Post: 3.128
    Sesso: Femminile
    00 16/02/2024 10:32
    Trale penso però che sia stato fatto volutamente non così fedele al libro, d’altronde è un adattamento e le opere letterarie (così come quelle liriche e teatrali) da sempre sono soggette all’interpretazione e rivisitazione in base al periodo storico.
    L’importante secondo me è comunicarlo poi ci sarà chi apprezzerà e chi no, senza far passare per reale qualcosa di sbagliato.
    Come è stato fatto, sempre da Netflix, un documentario su Cleopatra che la voleva di pelle scura e sub sahariana.

    Poi diciamo le cose come stanno, se un film è ben fatto si riesce a passare sopra a scelte registiche che non sono magari nei nostri gusti, ma se il prodotto è mediocre, lo sarebbe stato ugualmente pure rimanendo fedele all’originale!
    Per esempio Orgoglio e pregiudizio del 1940 con Greer Garson e Laurence Olivier non è per niente fedele al romanzo e si adatta, in un certo senso, ai gusti del cinema di quegli anni, ma rimane un ottimo film.
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    Danae
    Post: 3.128
    Sesso: Femminile
    00 16/02/2024 10:36
    Mi sembra che qualche anno fa è uscito un Cime tempestose dove Heathcliff è di pelle scura.
    Premetto che non l’ho visto, ma in quel caso non lo considero troppo scorretto e potrebbe pure essere plausibile che un ragazzo trovatello adottato da una famiglia ricca, possa essere nero.
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    Trale
    Post: 2.118
    Età: 51
    Sesso: Maschile
    00 16/02/2024 11:22

    Per esempio Orgoglio e pregiudizio del 1940 con Greer Garson e Laurence Olivier non è per niente fedele al romanzo e si adatta, in un certo senso, ai gusti del cinema di quegli anni, ma rimane un ottimo film.


    😱 Io lo trovo terribbbile!!! Innominabile, infatti non l' ho nemmeno citato. 🫣😝
    Concordo su Come tempestose anche se è una forzatura in nome del politically correct anche in quel caso. Non l' ho visto, è una storia che a mio parere si legge una volta e lascia sconvolti. Io l'ho letta due volte perché sono malata.
    Invece il film su Jane Eyre, l' ho visto in tutte le sue versioni e sono tutte valide a mio parere. Anche quello del 1943 con Orson Welles che si intitola "La porta proibita" e lo trovo azzeccato.
  • VS0R230626
    00 16/02/2024 11:41
    Questo tema ha scatenato una vivace discussione fra me e mio marito.
    Lui la pensa come Trale, a me scivola addosso. Nel senso che il colore degli attori mi é indifferente perchè considero il cinema é fiction, anche quando riprende il titolo di un bel libro ci vorrebbe sempre il sottotitolo "liberamente ispirato a". Sarà che sono una appassionata di fantasy... e di opere. Avete in mente Violetta che muore di tisi interpretata dalla floridissima Caballé oppure dalla nerissima Pretty Rende? L'importante é che l'interprete sia bravo e credibile. Restando in tema cinema, Napoleon, col grande Joaquin, che in Walk the Line era un perfetto Johnny Cash, secondo me è un film disastroso : bianco è bianco, ma troppo anziano, troppo tormentato e depresso, troppo...poco Napoleone. Certi film son proprio una Waterloo ;-)
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    Alebabi73
    Post: 3.619
    Sesso: Femminile
    00 16/02/2024 11:44
    Re:
    Stelin (VS0R230626), 16/02/2024 11:41:

    Questo tema ha scatenato una vivace discussione fra me e mio marito.
    Lui la pensa come Trale, a me scivola addosso. Nel senso che il colore degli attori mi é indifferente perchè considero il cinema é fiction, anche quando riprende il titolo di un bel libro ci vorrebbe sempre il sottotitolo "liberamente ispirato a". Sarà che sono una appassionata di fantasy... e di opere. Avete in mente Violetta che muore di tisi interpretata dalla floridissima Caballé oppure dalla nerissima Pretty Rende? L'importante é che l'interprete sia bravo e credibile. Restando in tema cinema, Napoleon, col grande Joaquin, che in Walk the Line era un perfetto Johnny Cash, secondo me è un film disastroso : bianco è bianco, ma troppo anziano, troppo tormentato e depresso, troppo...poco Napoleone. Certi film son proprio una Waterloo ;-)




    ma guarda un po chi ci è venuto a trovare.....
    barbona ci mancavi!
  • VS0R230626
    00 16/02/2024 11:57
    Toccata e fuga, Ale😘
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    Davide
    Post: 57
    Sesso: Maschile
    00 17/02/2024 21:42
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    SPACC THE BALLS
    Post: 605
    Sesso: Maschile
    00 17/02/2024 22:07
    Re:
    Rakosi89 (fHdd221213), 15/02/2024 23:51:

    Sono pienamente d'accordo, non ho visto il film ma mi è capitato di vedere la stessa cosa in diverse occasioni ( ad esempio vedere re Artù di colore, essendo amante del fantasy)...
    Sì sta perdendo totalmente il senso della misura arrivando a rovinare parecchie cose senza un reale motivo... il razzismo deve essere combattuto dove serve ed è importante, non rovinando opere che non causano danni a nessuno semplicemente perché non prevedono personaggi di una determinata etnia...

    Oltretutto, opinione mia, se ad esempio avessero messo Brad Pitt invece che Will Smith ad interpretare Mohammed ali si sarebbe scatenato il putiferio

    Tra l'altro persino io ho fatto un'operazione simile 😁, ma è un'idea nata principalmente da un gioco di parole, oltretutto ormai un po' di anni fa, anche se solo in tempi recenti ho deciso di cominciare a renderla "operativa" : in pratica ho cominciato a scrivere una nuova versione di un personaggio a fumetti del passato che era bianco, ma io l'ho fatto nero 😆

    Ad ogni modo io non l'ho certo fatto con intenti di "politically correct" ( essendo nato, come detto, da un gioco di parole ), anzi, l'idea è proprio di fargli spaccare il culo a tutti, indistintamente! 🤣