ci sara' mai giustizia per Giulia?

Tutte le vittime di femminicidio in Italia da inizio anno!

Giulia Donato, 4 gennaio
Milena Marino e Santa Castorina, 11 febbraio
Iulia Astafieya, 7 marzo
Sara Ruschi e Brunetta Ridoldi, 13 aprile

A Pontedecimo (Genova), una giovane donna di nome Giulia Donato ha perso la vita all’età di 23 anni. Il suo ex compagno, una guardia giurata di 32 anni, è stato responsabile dell’omicidio. Arrivato a casa sua con la pistola d’ordinanza, le ha sparato prima di togliersi la vita con la stessa arma.

Melina Marino, di 48 anni, e Santa Castorina, di 50, sono state ritrovate senza vita a Riposto, in provincia di Catania. Poco dopo, Salvatore La Motta, un 63enne che stava scontando una condanna all’ergastolo in semilibertà e libertà vigilata, è arrivato alla caserma dei Carabinieri armato e si è tolto la vita.

Iulia Astafieya, cittadina ucraina di 35 anni, è stata uccisa dal suo compagno, Denis Molchanov, anch’egli ucraino, a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Il sospetto è stato catturato dalla polizia di Reggio Calabria dopo alcune ore di ricerche.

Sara Ruschi e sua madre Brunetta Ridolfi, rispettivamente di 35 e 76 anni, sono state tragicamente uccise dal compagno di Sara, Jawad Hicham, di 38 anni, nella loro casa di Arezzo. Con un coltello da cucina, Hicham ha aggredito entrambe le donne, causando la morte immediata di Brunetta e il successivo decesso di Sara in ospedale.

Una domanda ai maschi di questo forum: secondo voi perché quegli uomini uccidono le donne con cui hanno avuto una relazione?
È un fatto di possesso? Di offesa all'orgoglio, quando succede che le donne li lasciano?

Questo c'entra poco con Giulia: lei era incinta e tradita da quel fidanzato, lei ed il loro bambino sono morti.

@SoldatoJoker A parte che è ancora troppo presto per trarre qualsiasi conclusione, potrei anche dare le notizie fin qui uscite su cosa sia veramente successo! Se lo facessi sarei accusato di essere di parte quindi mi esimo dal farlo!

Perché tu pensi di riuscire a capire cosa sia successo?

Ma è semplicissimo: le donne sono morte! Cosa altro vuoi trarre?

@LaPeppa Che l'apparenza spesso inganna?

Vuoi vedere che è stata la donna stessa a volersi suicidare (con il bimbo in grembo poi) e ha portato il fidanzato a farlo al posto suo?
Eh non si può mai dire, chissà cosa ci diranno le indagini che non possiamo intuire da soli... 🙄

Danae no: sicuramente intendeva dire che non è morta. È tutto apparenza.

Maurizietto 🤮

Potrebbe eesere morta di spavento? Preso dal panico credendola morta tenta di bruciarlo nellas vasca da bagno dandole fuoco con l'alcool??

Oppure: scoperta la tresca che aveva con la collega di lavoro la invita a casa per un confronto che viene rifiutato! Quella sera al ritorno dal lavoro lo assale con violenza rinfacciadogli il tradimento! Scoppia una lite furibonda e... ci scappa il fattaccio??

MAURIZIETTO47 (CoSV230428), 01/06/2023 18:38:

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Potrebbe eesere morta di spavento?

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Potrebbe essere... Effettivamente se una persona viene colpita più volte a coltellate come è successo a Giulia, un po' si potrebbe spaventare...
Ipotesi interessante.

O magari si è gettata contro il coltello perché più della sua vita e quella di suo figlio gli interessava rovinare quella di lui.

Oppure chissà, nella sua condizione con una pancia di 7 mesi si è scagliata contro un uomo che ha avuto paura per la sua incolumità fisica.

Maurizietto per favore piantala perché non è divertente.
Se non ci arrivi da solo, te lo dico esplicitamente. Stop

Altrimenti???

LaPeppa (V7fd221203), 01/06/2023 16:53:

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Una domanda ai maschi di questo forum: secondo voi perché quegli uomini uccidono le donne con cui hanno avuto una relazione?
È un fatto di possesso? Di offesa all'orgoglio, quando succede che le donne li lasciano?

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Esiste un'ampia letteratura in psichiatria a proposito.
Preciso che non c'é una risposta univoca, non c'è un unico tipo di "femmininicida".
Ti riporto un sunto che, a mio avviso, è abbastanza esaustivo.
I femminicidi sono generalmente persone la cui psiche è improntate a fattori quali la prepotenza, la possessività, forse dettata da panico di fronte alla prospettiva dell’abbandono, ma in ogni caso fondata sulla mancata considerazione dell’altro con i suoi diritti e le sue esigenze.
Possiamo distinguere quattro tipologie fondamentali:
1) Il controllore: colui che teme che il proprio dominio e la propria autorità siano messi in discussione e che pretende un controllo totale sulla propria donna;
2) Il difensore: colui che non concepisce l’altrui autonomia, vissuta come una minaccia di abbandono: sceglie quindi sempre donne in condizione di dipendenza ma se queste decidono, invece, di "evadere" allora può scattare l'impulso omicida;
3) Colui che è in cerca di approvazione e deve continuamente ricevere dall’esterno una conferma per la propria autostima, mentre qualsiasi critica scatena una reazione aggressiva;
4) L’incorporatore: colui che tende ad un rapporto totalizzante e fusionale con la partner, e la cui violenza è proporzionale alla minaccia reale o alla sensazione di perdita dell’oggetto d’amore vissuta come catastrofica perdita di sé.

Il mio personale giudizio sintetico, non professionale, invece, è: sono pezzi di merda, che dovrebbero essere appesi per le palle sulla pubblica piazza.

Sembrerebbe che l'omicidio sia avvenuto dopo un litigio tra i due: la 29enne aveva infatti scoperto che l'uomo aveva una relazione parallela con un'altra donna. Le due donne, nel pomeriggio di sabato, si erano incontrate e si erano raccontate tutto. Tramontano era poi rientrata in casa – le telecamere l'hanno ripresa per l'ultima volta alle 19 – e probabilmente avrebbe avuto la discussione con il compagno.

@Stefano Interessante ma non credi che non sia questione di possesso in questo caso??

Secondo quanto emerso, Giulia aveva scoperto la relazione del fidanzato con un'altra donna, una barista americana, e questo sarebbe stato il movente dell'omicidio. Giulia avrebbe incontrato l'amante di Alessandro per un chiarimento e poco dopo sarebbe avvenuto il litigio con il fidanzato.

MAURIZIETTO47 (CoSV230428), 01/06/2023 18:52:

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Altrimenti???

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Altrimenti dimostri cattivo gusto, volendo usare un eufemismo.

Maurizietto penso di poter dire con una certa sicurezza che tutti gli utenti del forum hanno Google.

Non serve che posti l'articolo. È quello che ho letto anch'io. Non vedo alcun elemento eclatante, se non una mancanza di sensibilità e senso delle proporzioni.
Grazie

@LaPeppa Averlo e non saperlo usare è come Non averlo ??

@LaPeppa

LaPeppa, 1/6/2023:

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Altrimenti dimostri cattivo gusto, volendo usare un eufemismo.

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Dimostrerei del cattivo gusto scrivendo cose di pubblico dominio?🤔🤔🤔🤔

Non mi sembra di avere scritto cose così orribili anzi me ne sono guardato bene dal farlo!

Ho solo riportato le prime indagini sul movente non certo sul Delitto! Quelle se le possono leggere da soli!

LaPeppa (V7fd221203), 01/06/2023 16:53:

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Una domanda ai maschi di questo forum: secondo voi perché quegli uomini uccidono le donne con cui hanno avuto una relazione?
È un fatto di possesso? Di offesa all'orgoglio, quando succede che le donne li lasciano?

Questo c'entra poco con Giulia: lei era incinta e tradita da quel fidanzato, lei ed il loro bambino sono morti.

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Dipende dai casi. L'ultimo è probabilmente narciso. Narciso come il serial killer buffalo bill però.
Lei non ha fatto qualcosa che poteva danneggiare l'immagine di lui e il suo lavoro. I barman amano stare al centro dell'attenzione.

Sousuke (cFzD221203), 01/06/2023 20:35:

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Dipende dai casi. L'ultimo è probabilmente narciso. Narciso come il serial killer buffalo bill però.
Lei non ha fatto qualcosa che poteva danneggiare l'immagine di lui e il suo lavoro. I barman amano stare al centro dell'attenzione.

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La Peppa ha posto una domanda in generale sui femminicidi, NON su questo caso. Che non c'entra nulla con la sua domanda.

LaPeppa (V7fd221203), 01/06/2023 16:53:

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Una domanda ai maschi di questo forum: secondo voi perché quegli uomini uccidono le donne con cui hanno avuto una relazione?
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Questo c'entra poco con Giulia: lei era incinta e tradita da quel fidanzato, lei ed il loro bambino sono morti.

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Non voglio alzare polemiche, ma invece di parlare solo di femminicidi, io parlerei di una società più giusta che insegni la responsabilità a tutti e tutte.

Perché nel 99% dei casi, una donna sa benissimo con chi sta. Il discorso "sembrava un così bravo ragazzo" non regge praticamente mai. Una donna sceglie consapevolmente un uomo del genere. Bisogna forse iniziare a capire perché questo accade e cercare di correggere la società in questo senso, ma ovviamente è un'impresa titanica.

Però non accetto che si continui a ragionare in questo modo: te donna puoi stare con un criminale, poi l'intera società dovrà riorganizzarsi per proteggerti e se finisce male giustificare comunque la tua scelta, perché per assioma una donna ha sempre ragione, anche quando ha torto. No, grazie.

Con questo non sto cercando giustificazioni o spostando il problema altrove, vorrei solo invitare ad una riflessione più generale.

La riflessione più generale non può non tenere conto del cadavere di Giulia incinta di 7 mesi.

Purtroppo non ha potuto chiedere a nessuno di riorganizzarsi per proteggerla.

Qualsiasi ragionamento non può prescindere dai fatti, dove di fronte a delle parole si risponde coi coltelli, ecc.

Se vogliamo fare un discorso generale, senza entrare nel merito del femminicidio, consideriamo tutti gli omicidi e le vittime, che tante volte sono essi stessi uomini.
Non so se sono riuscita a spiegarmi.

Non è la società che ha il precipuo compito di educare i giovani umani alla responsabilità.
Tale incombenza spetta inizialmente alla famiglia, poi alla scuola con la quale la famiglia deve interagire e non imporsi magari per coprire le malefatte e le mancanze dei pargoletti.
Infine, con la maturità la competenza della responsabilità delle proprie azioni compete esclusivamente all’individuo.

Non concordo, le donne non scelgono scientemente di relazionarsi con quel tipo di individui, i quali inizialmente tendono a mascherare la loro vera natura e quando se ne accorgono generalmente è troppo tardi…

La società dovrebbe invece garantire che quei delinquenti siano perseguiti e catturati, nonché che le pene comminate siano effettivamente scontante senza alcun sconto…