Relazioni con ragazzi timidi e introversi

Chi ha avuto relazioni terribili con i tipi di ragazzi riportati nel titolo?

Terribili perché timidi e introversi?
Non ti sembra un tantino esagerato?

Timidi e introversi si, terribili relazioni no.
Non posso aiutarti mi dispiace…

Masquerade (fnuj230103), 03/02/2024 18:53:

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Terribili perché timidi e introversi?
Non ti sembra un tantino esagerato?

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Intendo che si mostrano introversi e sensibili, nascondendo un lato narcisistico

Di narcisisti ne ho incontrati, ma mai nessuno ha finto di essere timido ed introverso. Credo tu sia un po' confuso al riguardo.

Alan (g_116028553701031217825), 03/02/2024 19:03:

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Intendo che si mostrano introversi e sensibili, nascondendo un lato narcisistico

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Sensibili e narcisisti a me sembra un ossimoro forse, per un caso simile da te descritto, dovresti aggiungere anche "bipolare".

ho avuto relazioni con ragazzi abbastanza timidi e introversi (non a livelli estremi, e senza traccia di narcisismo covert), e sono state belle, non terribili 😁

No anche io direi che sensibile e narcisista non può essere nella stessa persona 😝

Alan, ti xe on omo...

Stai, quindi, facendo qualche allusione a te stesso...?
Osando porre la mia opinione.... è già, spesso, vero che i timidi sono scambiati per persone altiere, superbe; proprio ciò che non sono.....! Mi sta venendo terribilmente da ridere...... È, però, vero. Sul fatto del presunto narcisismo, può essere un fatto analogo.

Faccio un esempio in famiglia. Una mia zia, sorella di mia madre - che veniva spesso scambiata per mamma e viceversa - indubbiamente era una bella signora. Certo, aveva anche il culto della propria bellezza. Quando non stava bene, per un periodo non aveva una bella cera.... non usciva di casa. Sembra che io stia descrivendo la riluttanza di una diva, ad apparire in pubblico. Credo che, in questo, ci fosse un orgoglio tremendo.
Io, da uomo, a confronto con molti che si starebbero a guardare e riguardare, spesso non ho neppure voglia di farmi la barba. Se, per salute più che bellezza, non essendo in buona forma... o del tutto in me, ho l'impressione di non fare una bella figura al primo colpo d'occhio, esco di casa per le cose essenziali.

Tutto sommato, sono parente anch'io di questa sorella di mia madre, l'una così simile all'altra*; oltretutto mia zia mi capiva molto di più, quando non ero capito dalla sua "controfigura".

Chiedo pazienza. Ho voluto fare un esempio in famiglia, per dire che le persone - fondamentalmente timide o ritrose, introverse - abbiano un orgoglio tremendo di sé; non superbia, orgoglio intenso. È come se temessero di essere inadeguate o, per chissà quale senso di svantaggio - qualcosa le spingesse a voler apparire - anche essere - un tantino migliori, ammettendo pure, che l'elemento ritenuto migliore sia una futilità.

* Mi è spesso accaduto di commentare con mia cugina, come, spesso, la gente salutasse mia madre, credendo di salutare la sua; si soffermasse a parlare con sua madre, credendo di parlare con la mia. Le due sorelle non erano gemelle; mia zia era, di tre anni, più anziana. Ogni volta, io rido divertito. Mia cugina, per temperamento, in una frase di dieci parole, stando seria ne pronuncia tre o quattro.....

Io ho sempre l'impressione di stare antipatica a tutti, perché sono convinta di essere percepita come distante, snob e altre tante belle cose

V _ V (6QDv231014), 09/02/2024 21:43:

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Io ho sempre l'impressione di stare antipatica a tutti, perché sono convinta di essere percepita come distante, snob e altre tante belle cose

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Ti capisco.
Tra le volte in cui è accaduto a me e qualcuno me l'ha fatto capire, non mi è parso vero di potergli dire:
"Mi spiace per voi. Siete voi, che nel vostro modo di vedere, mi avete fatto diverso e sopra le righe".
Posso dire di essere, di massima, una persona gentile con tutti.

Molte volte, è invidia. Nel caso mio, mi è stata molte volte espressa sotto forma di ammirazione; ammirazione detta con tono esagerato (da chiedermi se mi stessero per sfottere) o con malcelata, mal repressa, acredine. A qualcuno non andava giù - nel lavoro, quand'ero un giovane e addetto alla sicurezza - che sapessi parlare l'inglese. Non lo parlavo bene come oggi. Era sufficiente, affinché non ci fossero problemi, se qualcuno telefonava o veniva di persona da un altro stato, parlava inglese, desiderava entrare in contatto con qualche "alto papavero" della banca. Certo; non era una capacità, sindacalmente, richiesta. In undici anni, di tempi meno lontani, in cui nel frattempo avevo acquisito maggior scioltezza con l'inglese, ho lavorato nel settore Frodi. Chiamavo spesso, in inglese ma anche in altre lingue (l'ultima volta in tedesco), corrispondenti uffici di banche estere, per verificare la ' genuinità ' di operazioni, con carte emesse dal loro istituto, presso esercenti convenzionati con noi; altrimenti di dare risposte a domande analoghe.
Per tutto quel tempo, sono stati frequenti e sperticati i "Bravo, Antonio" e "Antonio, complimenti", un po' da tutti. È stato sufficiente che per qualche... invidia fossi rimosso da quel compito.... per vedere la meschinità degli altri. Anche le risate a comando, dei film di Fantozzi... non sono fuori della realtà; sono solo un'esagerazione.

Abbassare la testa, non conviene. Orgoglio; somiglia a quell'indegno e stupido, indecoroso, atteggiamento, che è la superbia. Assai più degnamente e giustamente, mentre la superbia e un'arma di offesa, l'orgoglio è, invece, un'arma di difesa.
Secondo un'educazione ricevuta in casa, fino a tempi non lontani, mi sarei trattenuto da atteggiamenti immodesti; vantare o fare intendere talune mie capacità (es. le lingue, viaggiare da solo all'estero, leggere giornali esteri; dipingere, per quanto non mi ritenga un artista), anche dire ciò che di meglio posso sapere, davanti a un ignorante, vanaglorioso e millantatore, o a qualcuno che perfino si pavoneggia, dicendo una cosa che non sa, ma è ampiamente detta e creduta.
Ora, no.

V _ V (6QDv231014), 09/02/2024 21:43:

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Io ho sempre l'impressione di stare antipatica a tutti, perché sono convinta di essere percepita come distante, snob e altre tante belle cose

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Questa convinzione nasce da sensazioni tue oppure hai avuto prove 🤔

Basta poco; avere un'opinione propria, anche senza alcuna alterigia, su un argomento di cui molto si parla, mentre la maggior parte della gente dice, ciò che la maggior parte della gente dice.
Altrimenti - solo per ragionare di testa propria, secondo la propria esperienza - non condividere un giudizio, quasi unanime, su una persona; soprattutto se il giudizio così diffuso, è negativo, particolarmente da parte di chi non conosce neppure la tale o il tale, che quindi si accoda alle dicerie e maldicenze. Es:

"Io non posso dir niente su **. Con me, è sempre stata una donna gentile. Di lei, altro non so".
"Ah...! Allora - perché con te è stata gentile.....?!!!..".
Apriti, cielo. Non condividere un giudizio di massa, per molti è un superbo affronto, alla massa....
De sta zente, so stufo anca - massa.

Giudicatemi pure come volete; parecchio, già immagino. Tutto ciò che ho scritto in questi due ultimi commenti, non me lo sono inventato, sono cose che ho riscontrato davvero o che penso veramente.
Ho, però, riso come un mona, scrivendo entrambi, ancora mi sto sganasciando.....


Ho già accennato a quanta antipatia, di molti verso di me, a quante risate da parte mia, "erga eos",
quelle volte che su una persona ......non più vista..... le 'ciacole' avevano dato, da tempo, la "morte presunta" e io dicevo di averla incontrata il giorno prima..... Era vero...!...

@Rakosi89, mio padre una volta mi disse: Tu quando guardi qualcuno, sembri dirgli vaffanculo.
Ho la voce bassa, la gente crede che non li saluto quando poi lo faccio.
Non vorrei cambiare però. Tutto questo mio essere introspettiva mi fa credere di osservare meglio e vedere e capire cose che qualcuno di più estroverso non riesca a cogliere

V _ V (6QDv231014), 10/02/2024 00:30:

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@Rakosi89, mio padre una volta mi disse: Tu quando guardi qualcuno, sembri dirgli vaffanculo.
Ho la voce bassa, la gente crede che non li saluto quando poi lo faccio.
Non vorrei cambiare però. Tutto questo mio essere introspettiva mi fa credere di osservare meglio e vedere e capire cose che qualcuno di più estroverso non riesca a cogliere

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Ma queste sono caratteristiche personali, non significa che poi chi ti conosca in maniera più approfondita ti reputi antipatica o snob anzi, magari resta stupito piacevolmente

Comunque esiste anche il narcisista covert che punta proprio ad apparire introverso, timido e di animo sensibile per ingannare le persone e ingaggiarle in relazioni che siano amorose o di amicizia

Alan, da dove nasce questa domanda? sei anche tu timido e introverso, o fingi di esserlo, o conosci una persona che ha/ha avuto una relazione con un narcisista covert e vuoi aiutarla? 🤔

Oh comunque ormai si trovano solo narcisisti in giro....mica come un tempo che c'erano semplicemente i pezzi di m..da!
Ah, i bei vecchi tempi andati 😍😜

@LaPeppa, qual è la differenza tra un narcisista e un pezzo di m.?