Veramente Spettro la situazione non è peggiore di quelle che l'hanno preceduta. Credo che sia una normale prosecuzione del sempre. Una cosa che a volte ripropongo è come è nata la religione islamica.
Molti anni fa mi sono trovato nella necessità di conoscere che cos'è l'Islam, una necessità culturale. Praticamente se si vuol considerare qualcosa almeno lo si deve conoscere.
Quindi sono andato a leggere ciò che gli studiosi dell'islam dicono e mi sono imbattuto in uno storico musulmano che aveva scritto di maometto. I suoi scritti sono usati dai musulmani cioè tutta roba conosciuta e sottoscritta da parte loro.
Bene, questo storico ha descritto ciò che era la penisola arabica cioè un deserto con poche aree verdi ed abitabili. La popolazione era suddivisa in livelli d'importanza e maometto non era nato "privilegiato" per cui fece lavori normali tra cui, come tutti all'epoca, il brigantaggio. In poche parole, un villaggio quando aveva la necessità attaccava un altro villaggio e se vinceva ne prendeva cibo, ricchezza e donne. Se perdeva ovviamente perdeva tutto. Questa era la normale usanza.
Capisci che la vita era legata ad un filo di spada.
Poi lui di "avventura in avventura", essendo una persona capace fu notato da una ricca vedova e da lì partì l'unificzione dell'arabia sotto la sua guida e la sua religione.
Ho raccontato alla meno peggio ma il succo è che la vita in quel periodo storico (500-600 dc) era abbastanza di merda in arabia e l'ascesa dell'embrione islam fu sulla violenza. In pratica l'inizio fu tra parenti e conoscenti supportato dalle ricchezze della vedova ma poi di battaglia in battaglia, di conquista in conquista, anche l'islam come tutte le religioni si è affermata sulla violenza e sulla morte. L'espansione di quella religione è stata realizzata sulla morte di un numero ampissimo di arabi musulmani e di "nemici" infedeli. Ma la cosa più incredibile è che gli stati islamici sono decisamente instabili per cui si combattono tra di loro ma anche tra fazioni religiose interne allo stesso stato.
Non bastano i nemici infedeli, se ne procurano anche tra gli stessi fedeli. Qui si spiega perché sono dittature religiose o laiche visto che la repressione è il pane dei dittatori.
Questo per dire che nonostante il caos che abbiamo oggi, se si dà uno sguardo a chi c'è stato prima di noi ... non c'è da invidiare nessuno.
Però penso che studiando ciò che realmente siamo si può vivere benino. Ad es., se ci rendessimo conto che non siamo capaci di vivere in pace ci si attrezzerebbe per dimostrare, come dico spesso, il necessario deterrente. L'Europa credeva di poter vivere sotto l'ombrello USA invece si sta scoprendo scoperta proprio ora che puttin sta facendo piovere.
Eppure era chiaro che il russo non è uomo di pace sia per storia personale che per la storia della stessa russia.
Le persone deboli si vendicano, le persone forti perdonano, le persone intelligenti ignorano.