10 28/05/2023 02:13
Re: Re:
Stormrider (cQTm221203), 26/05/2023 11:08:


L'aumento di CO2 è qualcosa di totalmente trascurabile. Il vero problema è l'inquinamento delle falde acquifere, del terreno e così via.

L'aumento della temperatura dovuto all'aumento di CO2 non è dimostrabile con i dati, è un dogma a cui ci si deve sottomettere se si vuole continuare a lavorare. E tutto ciò che non è dimostrabile con i dati non è scienza.


Come no. E' l'effetto serra studiato da decenni come effetto sull'aumento della temperatura del pianeta dovuto ai gas serra. Ci sono tanti studi.

E' chiaro che l'italia non è la norvegia e non ha giacimenti petroliferi o di gas, o quantomeno non sufficienti per decenni. Quelli di gas se usati da soli basterebbero per pochi anni.

Quindi per riuscire ad avere più autonomia energetica da paesi instabili che possono ricattare bisogna sviluppare le rinnovabili, assieme alle fossili. La germania ha una quota di rinnovabili ben maggiore e punta ad arrivare al 70% quindi si può fare.

E' vero che trasferire energia, convertirla e immagazzinarla ha sempre costi ma il motore elettrico rende al 90% mentre quello a scoppio molto meno, e il carburante da fossile viene trasportato sempre da veicoli a motore a scoppio quindi con un notevole dispendio energetico. Quindi anche nell'energia da fossile ci sono varie fasi che disperdono energia, e il gas si usa solo per il riscaldamento.

Un comportamento più sano nell'uso dell'energia, unito a una accelerazione dello sviluppo tecnologico delle rinnovabili (basti pensare alle batterie che non usano solo litio), porterà a un fabbisogno energetico inferiore e meno costoso. L'energia elettrica infatti a differenza della benzina può essere messa a sistema e condivisa fra tutti, oltre che ottenuta anche da proprio pannelli, quindi in futuro i pannelli sopra la propria casa permetteranno di produrre parte dell'energia a basso costo per la casa e una parte residua anche per caricare la batteria dell'auto.