Non ho capito cosa ci sia di male ad accettare il proprio sesso biologico e accettare di essere chi si è. E con questo intendo amare chi si vuole amare, vestirsi come si pare, ecc.
Però no: in nome della libertà, si costringe ad annullare una realtà.
William Thomas, uomo o donna che si senta, è una persona vile.
Se io allora normale adulto allenato dico di sentirmi un bambino di 10 anni posso mettermi a competere nella categoria juniores?
E se per caso mi lasciano gareggiare con loro, come faccio a gioire per la vittoria e non sentirmi una 💩, visto che è palesemente una truffa?
Interessante anche sentirmi come Donald Trump per usarne i soldi (della presidenza USA non mi importa nulla 😅).
Non è per prendere in giro ma realmente il livello in USA è questo.
Con Spaturno condivido il pensiero dell' accettazione della realtà: è salutare.
I casi limite (xy che però crescono come xx) sono appunto casi limite ed esulano da questa discussione.
La disforia di genere che ci crediate o no in altri paesi viene alimentata tra i bambini.
Tra le risposte che prediligo, brevi e secche, che girano su internet, c'è quella che dice che se una vagina non fa una donna, allora ancora meno la può fare del trucco, i tacchi e una borsetta.
-+-+-+-+-+-+-+-
Cadi sette volte, rialzati otto